La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] .
Medaglia Fields
Enrico Bombieri, Italia, Università di Pisa, per le ricerche sulla teoria dei numeri, sulle superficiminime, sulle equazioni alle derivate parziali e sulla teoria delle funzioni di più variabili complesse.
David Bryant Mumford ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , viene usato ancora oggi per un primo approccio a queste teorie.
Il problema di Plateau o delle superficiminime. Il problema della superficiminime è uno dei più antichi del calcolo delle variazioni, ma una soluzione per il caso tridimensionale fu ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] legati a un certo a. e incapaci di sopportare variazioni anche minime. Il complesso dei vari a. nei quali si svolge la vita domanda o la possibilità di soddisfare l’espansione delle superfici irrigue. La gran parte delle aziende si rifornisce di ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] tipi di fimbrie conferiscono ai b. la proprietà di aderire a superfici solide, come, per es., ai tessuti dell’ospite o alle delle piante superiori. Questi organismi avevano necessità chimiche minime e potevano quindi evolversi in modi preclusi ai b ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] o semplicemente p., è un mezzo omogeneo trasparente limitato da superfici piane non parallele, dette facce del p.; l’angolo diedro di un p. viene assunta la differenza tra le deviazioni minime δm cui il p. in esame dà luogo per radiazioni di ...
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Tumori e cancro
Ada Sacchi
Giulia Piaggio
Basi molecolari dell'oncologia
L'era postgenomica: dalla ricerca di base, alla diagnosi, alla cura
A partire dalla metà degli anni Ottanta del 20° sec., gli [...] un numero elevatissimo di campioni biologici in piccole superfici e l'analisi di questi campioni con altrettanto (radiochirurgia stereotassica frazionata), riuscendo a somministrare sempre dosi minime ai tessuti sani. La radiochirurgia, come pure la ...
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INFIAMMAZIONE (XIX, p. 196)
Massimo ALOISI
Analisi patogenetica dei fenomeni della infiammazione. - Gli studî più recenti sulla sequenza e sul significato biologico generale dei fenomeni elementari che [...] questo un fenomeno legato alla facile flocculabilità, sulle superfici di corpi estranei (particolati o meno) delle globuline canto si è osservato (G. Favilli, E. Ciaranfi) che minime azioni alteranti il normale modo di essere di una porzione di ...
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Un tipo di disinfezione che si è molto affermato per la bonificazione terminale degli ambienti dove abbiano soggiornato i malati infettivi, è quello ai vapori di formaldeide, detto anche della disinfezione [...] passare in soluzione ioni metallici che spiegano azione battericida in minime quantità (azione oligodinamica); G.A. Krause applicò il principio quali l'acqua viene posta a contatto con vastissime superfici di argento, costituite da sabbie, granuli di ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] migliaia a oltre un milione di nucleotidi e, per i secondi, da un minimo di 50-60.000 a un massimo di 500-600.000. Pertanto, i cloni specie hanno coinvolto piccoli gruppi distribuiti su larghe superfici, con pochi scambi tra loro. È quindi ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...