Matematico (Nîmes 1842 - Parigi 1917). Discepolo di J. Bertrand, insegnò alla Sorbona fisica matematica (1873-78) e geometria superiore (dal 1880) succedendo rispettivamente a J. Liouville e M. Chasles. [...] et les applications du calcul infinitésimal (4 voll., 1888-96) sono il frutto di sue magistrali ricerche sulle superficiminime, su quelle a curvatura costante, sugli invarianti dell'equazione di Laplace, ecc., e costituiscono inoltre un trattato ...
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Matematico italiano (n. Milano 1940); prof. di analisi matematica all'univ. di Cagliari (1965) e poi di Pisa, dal 1977 svolge attività di ricerca presso l'Institute for advanced studies di Princeton. Cavaliere [...] (2006). Membro dell'Accademia francese di Scienza (1980); socio nazionale dei Lincei (1987); membro della National Academy of Sciences (1996). Ha svolto importanti studi sulla distribuzione dei numeri primi e sulla teoria delle superficiminime. ...
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Matematico norvegese (Nordfjordeid, Sogn og Fjordase, 1842 - Cristiania 1899). Docente presso le università di Cristiania e di Lipsia, collaboratore e amico di F. Klein, è noto soprattutto per aver elaborato [...] i principi stabiliti da L. per la teoria dei gruppi continui infiniti e i suoi contributi alla teoria delle superficiminime, di traslazione, a curvatura costante, che gli valsero, nel 1898, il premio Lobačevskij indetto dall'univ. di Kazań per ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] questo tipo di spazi, improvvisamente cambiano. E aggiungeva: «Si potrebbe pensare che sia del tutto irrilevante il problema delle superficiminime in spazi a più di tre dimensioni per il fatto che si tratta di spazi non ‘visibili’. Emerge, così ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] il L. inviò il 5 ottobre un'importante lettera nella quale per la prima volta era ricavata l'equazione delle superficiminime, come variazione prima di un integrale doppio. Lo stesso 5 ottobre il L. divenne associato dell'Académie royale des sciences ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] di rappresentare lo zero,ibid., XXI(1912), 1, pp. 305-315; Sulle superficiminime cerchiate di Riemann,ibid., pp. 373-383; Sopra certi sistemi di superfici pseudosferiche collegati ai sistemi di Weingarten,ibid., pp. 609-618; Intorno ad una ...
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Architetto (Brtnice, Moravia, 1870 - Vienna 1956). Allievo a Vienna di O. Wagner, fu fra i fondatori della Wiener Secession (1898) e, qualche anno più tardi, con J.M. Olbrich, delle Wiener Werkstätte. [...] nelle libere asimmetrie planimetriche e nell'amore per le superfici bianche. Nel 1912 fondò l'Österreichischer Werkbund (una di Parigi (1925); case popolari del comune di Vienna e case minime a schiera nell'Internationale Werkbundsiedlung. ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] tra i volumi significassero rapporti quantitativi tra le minime parti delle sostanze; ma non ancora si accettava sullo stato di un corpo isolante che si trovi tra superfici dotate di cariche elettriche opposte". Svolgendo il ragionamento in modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] siano esse stesse sorgenti luminose, cioè soli; oppure superfici illuminate, cioè terre che, come acque, rifrangono la mietere, e da disotterar cose di non mediocre importanza», e «cose minime e sordide son semi di cose grande et eccellenti» (pp. 14- ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...