PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] di assicurazione moralmente accettabile. Come scrisse Pantaleoni: «io rispondo e dico che posso lecitamente assicurare la niente al di là del capitale è richiesto o atteso; né qualcosa supera il capitale, dal momento che uno che assicura, e assume il ...
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SILVESTRI, Guido Postumo
Guido Arbizzoni
– Ultimo di quattro figli, nacque a Pesaro nel 1479 da Guido di Bartolomeo e da Anna di Ludovico dall’Isola.
Nato dopo la morte del padre, ebbe l’appellativo [...] in apertura dell’Expositio Egidii Romani super libros priorum analeticorum Aristotelis (Venetijs impensis dedicata al pontefice; l’equivoco, scrive, «presto se levarà perché io sono al presente dietro a rassettarlo per stamparlo intitulato a V. ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] Lombardo risponde "Per altro soprannome "io nol conosco / s'io nol togliessi da sua figlia Gaia". . di Collegio 1308-1310, c. 48; Benvenuti de Rambaldis de Imola Comentum super Dantis Aldigherii Comœdiam..., a cura di I. F. Lacaita, III, Florentiae ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] gesuita M. De Elizalde. Così scriveva alludendo alle Risoluzioni: "Io ho letto una Summa morale di più volumi, ho cercato in 272 ss.; Barb. lat. 981: An Pragmatica super chartam vulgo dictam Papel Sellado violet ecclesiasticam immunitatem (autografo ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] dello stile. Edizione importante è quella dell'Epistola super viris illustribus genere Italis, qui Graece scripserunt di negli anni dal 1571 al 1576, allorquando gli "heredes Io. Gryphij" pubblicarono un Terenzio e una Rhetorica ad Herennium ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] possediamo ma che è più volte menzionata da Ubertino da Casale (v. Super tribus sceleribus, ediz. A. Heyne, in Arch. franc. histor., X Strasburgo del maggio, visitò la provincia di Colonia, e il io luglio era a Neuss. Mentre era in viaggio alla volta ...
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MASSILLA, Vincenzo
Angelantonio Spagnoletti
– Nacque il 22 ott. 1499 ad Atella, feudo della potente famiglia principesca dei Caracciolo di Melfi, da Guglielmo, dottore in medicina, e da Berardina de [...] del quondam Troiano Caracciolo principe di Melfi, quali deponendo io essere per gratia del Signore nato nobile ex utroque 1). Edite sono soltanto due opere: i Commentarii super consuetudinibus praeclarae civitatis Bari, scritti a Cracovia negli anni ...
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Quadrivio (Quadruvio)
Michele Rak
L'unica occorrenza di Q. in D. (Cv II XIII 8) è nel corso di una comparazione tra sistema dei cieli e sistema delle arti alla quale D. dedica l'intero cap. XIII.
Dopo [...] vedere che per questo... vocabulo ‛ cielo ' io voglio dire... per cielo io intendo la scienza e per cieli le scienze, correlazione tra arti e cieli si trovava anche nella lettera Sedentibus super aquas (Pietro della Vigna?, cfr. F. Torraca, Aneddoti ...
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CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] mi D. N. Benedicti PP. XIV cum instructione super dubiis respicientibus matrimonia in Hollandia, et Belgio contracta, evidentissime scelerate... Non è più possibile nascondere le colpe de’ Gesuiti. Io gli ho amati, gli ho favoriti, e tutto il Mondo sa ...
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COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] , Brescia, V. Sabbio, 1584; Harmonia super vespertinos omnium solemnitatum psalmossex vocibus decantanda, Venezia 'Armonia... quinis vocibus del 1584; il madrigale Le note ond'io vesti quel puro canto per Cesare Negrollo nei Li dilettevoli Magnificat ...
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super-io
sùper-io (o Sùper-Io) s. m. [traduz. del ted. Über-Ich]. – Concetto psicanalitico, formulato da S. Freud, , che indica l’istanza psichica che regola il comportamento e presiede alla coscienza morale. Tale istanza sorge nel bambino,...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...