CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] qualche perplessità del Marefoschi per i suoi passati rapporti con i più accesi giacobini bolognesi. Napoleone nel giugno superò ogni indecisione invitandolo a Pari gi come suo consigliere e rinviando a un momento successivo la nomina a ministro ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] provocato dalla morte di Vittoria Savorelli, che si diceva conseguenza di una sua tradita promessa di matrimonio: un caso che superò gli stretti confini locali e dette vita a rievocazioni letterarie (la più nota è quella di E. About nel romanzo ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] i consigli di C. Bon Compagni e di Q. Sella. Nel ballottaggio con A. Allis, dell'agosto 1878, venne però superato dall'avversario: non poco contribuì alla sua sconfitta la posizione tenuta a riguardo della convenzione di settembre, che i Torinesi, a ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] Spagna, il duca di Milano e Leone X. La solida posizione del F. alla corte di Roma gli permise, nondimeno, di superare l'ostilità del pontefice e gli valse, nell'estate 1516, il comando di una spedizione navale contro il pirata Cortogoli, che culminò ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] della Casa sabauda. Il lavoro del Guichenon, che apportò diverse correzioni ai sistemi genealogici sino ad allora proposti, superò presto quello del G., rendendo necessaria, ad appena trent'anni di distanza, una nuova genealogia che, affidata a ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] e per la forza suggestiva dello splendido scenario. L'effetto delle masse che s'accalcavano, imprecavano e si entusiasmavano, superò ogni aspettativa. L'incasso fu di 28.000 lire, iperbolico per quei tempi. Alla solenne prima assistettero anche i ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] di una posizione ideologica che aveva la sua matrice diretta nel massimalismo prebellico, che il B. non riuscì a superare, né allora né poi, indulgendo sempre a una visione della storia e della lotta sociale tipicamente catastrofica. Fautore dell ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] . Fu grazie alle rendite dei benefici accumulati negli anni, valutate nel 1523 in 15.000 ducati annui, che superò le precedenti ristrettezze economiche: nel 1514 avviò la costruzione di palazzo Farnese, affidata ad Antonio da Sangallo il Giovane ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] , era una delle figure di primo piano del movimento anarchico milanese. Il suo fermo fu prolungato e illegale: superò le 48 ore senza essere confermato dall’autorità giudiziaria e si svolse in condizioni di fortissima pressione psicologica, senza ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] : assunto l'impegno di adoperarsi nel senso delle indicazioni di Borromeo e di Bellarmino, ebbe poi un atteggiamento tentennante, che superò solo quando Gregorio XV prese egli stesso la decisione di attuare la riforma. In Curia vi fu chi accusò il ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...