BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] e delle prove di stampa; il suo stipendio annuo venne fissato in 1.000 lire milanesi.
Sin dall'inizio il B. superò i limiti dell'incarico affidatogli e prese a curare direttamente l'edizione del testo di alcune cronache destinate ai primi volumi ...
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Nixon, Richard M.
Politico statunitense (Yorba Linda, California, 1913-New York 1994). Avvocato a Whittier (California, 1937-42), negli anni 1942-46 servì nella marina. Eletto nel 1946 deputato al Congresso [...] si presentò con un programma di restaurazione dell’ordine pubblico elaborato insieme al vicepresidente, il conservatore S.T. Agnew: superò il suo competitore, il democratico H. Humphrey, per 510.314 voti popolari. Nel Sud-Est asiatico N. perseguì il ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] abbastanza ricchi per comprare i gradi; il C. nel dicembre 1794 fece domanda per l'Accademia militare, il 20dello stesso mese supero l'esame con un lusinghiero giudizio, e il 27 ottenne l'ammissione.
Il 23 luglio 1796 uscì dall'Accademia col grado ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] (Francesco Bussone), e l'unica vittoria di rilievo fu ottenuta sul mare dalla squadra condotta da Pietro Loredan, che superò gli avversari nelle acque di Rapallo facendone prigioniero il capitano Francesco Spinola (27 ag. 1431). Il G., sopracomito di ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] da lui fornita.
Il 24 apr. 1422 il G. si presentò al "conventus", la prova pubblica per ottenere il dottorato, che superò con lode.
Anche in questa occasione appare rilevante l'influenza del padre, il quale chiese e ottenne che, per onorare il figlio ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] per l'anno accademico 1937-38 da C. Gamna, succeduto a Micheli nella direzione dell'istituto, nel gennaio del 1938 superò il concorso nazionale per assistente alla cattedra di clinica medica e il 1° marzo fu nominato assistente di ruolo. Dal 1935 ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Torino.
Il suo curriculum studiorum fu però alquanto irregolare: dopo aver brillantemente superato gli esami dei primi tre anni ed essersi iscritto, nel 1846-47, al quarto corso, non risulta che abbia ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] che si manifestò con pari risultati e particolare fecondità sia nell'opera seria che in quella comica. La sua fama superò rapidamente i confini cittadini ed infatti la sua seconda opera, Adelaide, su libretto di A. Salvi fu rappresentata nel ...
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Scarlatti, Domenico
Luisa Curinga
Estro e innovazione nella musica per clavicembalo
Compositore e clavicembalista italiano, contemporaneo di Johann Sebastian Bach e Georg Friedrich Händel, Domenico [...] gara pubblica di bravura tra Händel e Scarlatti: sull’abilità al cembalo il pubblico rimase diviso, anche se Händel superò Scarlatti all’organo. I due musicisti mantennero rapporti cordiali, con una profonda stima reciproca.
In quell’anno Scarlatti ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] di provvedere a ciò fu dato al C., al fratello Pasquale, a Cesare Mormile e a Giovanni di Sessa.
Si superò un momento di pericolosa tensione, quando Pedro de Toledo, dopo l'esecuzione di tre giovani napoletani, volle compiere una cavalcata nella ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...