Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] membra nude o panneggiate, che vedremo poi ricorrere nella pittura michelangiolesca, finisce per adombrare ‘difficoltà’ non pienamente superate: la lunghezza dello snodato braccio destro della Madonna, l’espansione del suo corpo dalla vita in giù. Ma ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] m), quindi dalle Alpi Pennine (Monte Rosa, 4637 m; Weisshorn, 4505; Cervino, 4478; Grand Combin, 4317), Lepontine (con cime che superano di non molto i 3000 m) e infine Retiche (Pizzo Bernina, 4049 m; Piz Kesch, 3418). I due allineamenti propriamente ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] della Scrittura con i dati forniti dai Padri, dagli storici antichi e dai geografi. Una prima vita di C. che supera lo schema delle armonie evangeliche è quella redatta dal certosino Ludolfo di Sassonia (m. nel 1378; Vita Iesu Christi a quatuor ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] fine VIII sec. d.C.) è una versione più modesta del Tempio delle Iscrizioni di Palenque, dal momento che il basamento piramidale supera di poco l'altezza di 5 m. Sotto l'ambiente di fondo del tempio vi è una grande anticamera con soffitto a volta ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] rapporto con una vera e propria urbanistica interna, supera queste soluzioni di comodo; sono gli esempî ricorda l'a. (χῶμα), con il quale il medo Arpago, generale di Ciro, superò le mura di Teo (545 circa a. C.). Nel 429 gli Spartani costruirono un ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] ormai significa uno studio collaudato, affermato e prestigioso, la cui attività si colloca su scala internazionale. L'organico non superò mai la piccola-media dimensione (che permetteva a Gae di seguire tutti i progetti), ma si adeguò ai fortunati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] ha dato luogo a una sorta di narrazione epica del mutamento nei modi di rappresentazione visiva che, sebbene risulti superata dallo stato attuale della ricerca, resiste indisturbata nella divulgazione della storia dell’arte.
Alla luce degli studi più ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] per 20 la sensibilità: il guadagno scendeva quindi a circa 5 milioni di volte. È solo con la gelatina di Maddox che si superò il ''muro'' di 1 ASA. Il vantaggio attuale è ancora di 50.000 volte. Il materiale più sensibile degli anni Quaranta, la ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e decorativo. Con l'aggiunta della loggia e dell'edificio merlato, databile tra il 1266 e il 1267, il palazzo superò di gran lunga la vecchia cattedrale per dimensioni e magnificenza e, qualificandosi come il nuovo fulcro della piazza, ne modificò ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] blocchi di tufo e con cornice di travertino, sul quale si basa il muro esterno destro della basilica; l'abside della medesima supera invece uno stretto vicolo che separava l'edificio descritto da una casa privata, della metà del I sec., e taglia il ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...