BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] che sporge dalla cesta), statuetta che da Milano a Monaco, a Berlino, a Dresda, tra il 1890 e il 1897, rinnovò e superò il successo del Franco tiratore. Partecipò al concorso per le sculture delle Regioni nel Vittoriano (12 dic. 1906) ed eseguì la ...
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GALANTE, Francesco
Amarilli Marcovecchio
Nato a Margherita di Savoia, in provincia di Foggia, il 4 nov. 1884 da Michele e Carmela Raffaella Lopez, si trasferì ben presto a Napoli dove, dal 1896, frequentò [...] con Poseidone (1953) per il soffitto del teatro di corte nel palazzo reale di Napoli.
Nel dopoguerra l'artista superò le forme levigate della sua produzione immediatamente precedente. In dipinti degli anni Cinquanta (quali Sera a S. Lucia, Giubbetto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] stando coi Bellini e da sé, e sempre imitando la natura; nella seconda (IV, 1879, p. 92) s'afferma invece che G. superò i Bellini (ma, si direbbe, senza averli frequentati) e che apprese "la maniera moderna" da imprecisate "cose di mano di Lionardo ...
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Vedi LEMNO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LEMNO (Λῆμνος, Limnos)
L. Bernabò-Brea
Red.
Isola dell'Egeo settentrionale, antistante alla costa della Troade con cui è stata culturalmente collegata nella [...] Atene, 1939-40, p. 223), santuario risalente all'età tirrenica e allora certo più importante di quello di Samotracia, che lo superò invece in età ellenistica. (Non a L., ma a Samo si riferisce l'erronea notizia del Labirinto costruito da Rhoikos e ...
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FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] sulla vita e sulle opere del F., ma non sono finora emerse prove decisive sulla sua attendibilità.
Con il 1858 il F. superò la fase purista e compì le tre opere più importanti della sua carriera, maturando una forma più piena e classica, tesa ad ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] towns tramite trasferimento di popolazione e attività produttive da L., entro un raggio che si è progressivamente allungato fino a superare i 100 km di distanza dalla città.
L’apparato produttivo di L. e la fisionomia stessa della città hanno subito ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , nella più tarda casa per impiegati della Società del gres a Colognolo (1954, con F. Helg), dove l'A. pose e superò un'ulteriore difficoltà: un solo blocco scala, che serva più di due unità abitative, mantenendo una netta differenziazione dal nucleo ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] il nascente Capitolo degli E. di s. Agostino, ponendo in breve tempo le basi del proprio tipo conventuale, che superò di fatto il fenomeno delle famiglie territoriali. L'imposizione della chiesa ad aula priva di transetto anche alle fondazioni dell ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] opere più significative.
Secondo S. Rudolph in questa tela, che come altre del L. precorre Francesco Trevisani, l'artista "superò d'un balzo la produzione di tavolette mitologiche per cui oggi è ricordato soprattutto quale un fine eppure marginale ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] , del palazzo episcopale.Malgrado le invasioni normanne dell'881-882 causassero gravi danni all'abitato, L. riuscì rapidamente a superare la crisi. Nel secolo successivo essa ricoprì allo stesso tempo il ruolo di metropoli ecclesiastica e di centro ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...