LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] legale dell'Università di Cagliari nel 1920, quindi titolare della disciplina per breve tempo in quella di Messina, dopo aver superato il relativo concorso insegnò a Modena come straordinario dal 1922 al 1924 e come ordinario dal 1924 al 1933: in ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] , per la quale realizzò l’allegoria dell’Unità d’Italia con il tema degli Uomini illustri del passato e del presente; non superò invece il successivo concorso, per la sala gialla del Senato, vinto da C. Maccari.
Il M. impartì lezioni di disegno al ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Re", come riferito da un ambasciatore fiorentino (E. Pontieri, La "guerra dei baroni", [1970], p. 242). Non avendo mai superato la diffidenza della giovinezza, trovò conveniente ripararsi dietro la brusca sicurezza di sé del duca, proprio come spesso ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] Lancia e assunse il controllo della Ferrari – il totale delle ore perse per sciopero negli stabilimenti torinesi della casa automobilistica superò i 9 milioni. La perdita produttiva che ne derivò fu calcolata in 273.000 vetture in meno rispetto alle ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il ministro degli Interni (26 febbr. 1849), non corsero mai alcun pericolo. L'abilità amministrativa del C. superò anche il momento difficile del corso forzoso della carta-moneta repubblicana. Il regime pontificio, appena restaurato, aveva decretato ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] parte delle solite conferme di beni e diritti a istituzioni ecclesiastiche. Con le promesse di protezione pontificia E. III superò tutti i suoi predecessori. I cisterciensi furono particolarmente favoriti dal papa, che per tutta la vita rimase legato ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] dal 1953. Dovette affrontare ancora diverse difficoltà (come alle elezioni presidenziali del 6 maggio 1962, quando Antonio Segni lo superò per il voltafaccia dei democristiani o in occasione del ‘caso Ippolito’ nell’agosto del 1963); ma la sua linea ...
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GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] alla pubblica istruzione. Fu in consiglio comunale sino al 1994.
Alle elezioni comunali del 15 giugno 1975, quando il Pci superò la Dc e divenne il primo partito senza tuttavia ottenere la maggioranza insieme al Psi, Galasso fu, con l’appoggio di ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] aria che lo conclude. Ricorda Rizzi in Verismo e bel canto, p. 62: "nelprimo atto di Traviata la Dalla Rizza superò veramente se stessa e fu ripagata da una ovazione delirante. Tutta l'interpretazione che ella fece della figura di Violetta poté dirsi ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] con Bronis¢awa Osikowska, dalla quale ebbe i figli Henrietta e W¢adys¢aw, studiò al ginnasio reale di Varsavia, nel 1854 superò l'esame di costruttore edile di I classe, nel 1856 di II classe. Nei suoi progetti è evidente il riferimento alle forme ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...