DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] aggiornata e ristampata. Entrato in servizio (1º ott. 1904) continuò a pubblicare il Bollettino del lavoro, che nel 1910 superò i confini svizzeri e divenne Bollettino del lavoro per l'emigrante italiano all'estero. Preparò guide per gli emigranti e ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] egoismo, della nostra miseria troppo umana" (pp. 150 s.).
Fu così, in questa cosciente incoscienza, che il C. superò gli anni in cui maturava definitivamente la crisi delle sue idealità "romantiche". Membro dell'Associazione costituzionale, la più ...
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SOZZINI (Socini), Fausto
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Fausto. – Nacque a Siena il 5 dicembre 1539 da famiglia di antiche tradizioni. Il padre Alessandro apparteneva a un’illustre dinastia di giuristi; [...] grazie alla sua capacità di persuasione e all’imponente attività di esegesi e di controversia che la Chiesa unitariana polacca superò le divisioni interne e poté replicare agli attacchi dei calvinisti e dei gesuiti, munendosi di un corpus teologico ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] base allo stile e ai soggetti raffigurati la produzione del pittore può essere suddivisa in tre fasi: nella giovinezza egli superò il manierismo seguendo l’esempio correggesco, ma limitandosi sempre a piacevoli scene sacre (due piccole tele con Volti ...
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BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] numerose assurde etimologie, i limiti della dottrina linguistica del B., comuni del resto a molti studiosi del suo tempo e destinati ad esser superati solo molto più tardi dalla linguistica comparata di scuola tedesca.
Ben presto la notorietà del B ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] aveva assegnato alla Congregazione di S. Frediano.
Dopo aver edificato nuovi edifici conventuali, fece ricostruire la chiesa, che superò in lunghezza e larghezza quella precedente. Con l'aggiunta - nuova per quel tempo - di colonne di granito alte ...
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DELFINONE
Maria Teresa Olivari Binaghi
Famiglia di ricamatori attiva a Milano nel sec. XVI, i cui estremi biografici sono ricostruiti da fonti archivistiche inedite, indicate dagli Indici lombardi (Arch. [...] , arazziere. Quale ricamatore, secondo Lomazzo (1590, p. 401), Scipione uguagliò il padre nell'esecuzione dei soggetti religiosi, mentre lo superò nei soggetti di caccia. Sia il Lomazzo (1590) sia il Morigia (1592, p. 292; 1595, p. 299) segnalano che ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] opere più significative.
Secondo S. Rudolph in questa tela, che come altre del L. precorre Francesco Trevisani, l'artista "superò d'un balzo la produzione di tavolette mitologiche per cui oggi è ricordato soprattutto quale un fine eppure marginale ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] cui tra il 1775 e il 1795 egli affidò la sua ambizione di "nuovo riformatore delle lettere umane" quasi mai superò i limiti di un impegno piattamente accademico. Oltre le Osservazioni sulla Sicilia (Roma 1774), diede alle stampe la Lettera al ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] qualche perplessità del Marefoschi per i suoi passati rapporti con i più accesi giacobini bolognesi. Napoleone nel giugno superò ogni indecisione invitandolo a Pari gi come suo consigliere e rinviando a un momento successivo la nomina a ministro ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...