COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] . In un mondo di scienziati ermetici e irresponsabili, di uomini politici schiacciati dalle macchine dei partiti, di industriali superati dalla mole dei grandi trust, di pittori e di musicisti incomprensibili al grosso pubblico questo Fausto Coppi fu ...
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Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORΤIΝΑ (ν. vol. III, p. 987 e S 1970, p. 359)
A. Di Vita
Dal 1978 l'indagine su G. è divenuta uno degli impegni principali della Scuola Archeologica Italiana [...] ellenistica va attribuito anche il lembo di necropoli scavato nel 1975 da A. Karetsou, a O della città romana (che non superò mai di molto il Mitropolianòs), nei campi del locale Istituto Agrario. Si tratta di tombe a fossa rivestite di lastre e di ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] , il B. scrisse anno per anno quasi tutti i suoi libri: romanzi, novelle, ricordi. Una produzione metodica e vastissima, che supera i cinquanta volumi, tra i quali ricorderemo il cic già citato del Figliuol d'uomo, incentrato intorno alla onesta e ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] il 1193 Guglielmo IV e Pierre de Courtenay, conti di Nevers, costruirono una seconda cinta muraria, il cui perimetro di m. 3240 superò di molto quello dell'antico castrum e incluse anche l'abbazia di Saint-Germain. Distrutte dagli inglesi nel 1359 e ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] , giungendo a costruire di propria mano alcuni fra gli strumenti di precisione. Il riconoscimento dei suoi meriti superò presto l'ambito del collegio, tanto che venne incaricato di dirigere la sistemazione dei parafulmini sulla Torre delle ...
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GAMBA, Bartolomeo (Bartolo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bassano del Grappa il 15 maggio 1766 (come risulta dall'atto di battesimo; alcuni biografi lo dicono nato nel 1776) da Francesco [...] breve tempo la tipografia d'Alvisopoli a dominare in modo netto il mondo delle tipografie artigianali veneziane, ormai superate dai tempi, facendone "la stamperia della Restaurazione, erudita, operosa, sgombra d'ogni indulgenza per i nuovi fermenti ...
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Grafologia
Giovanni Gurisatti
La grafologia (termine introdotto dall'abate francese J.-H. Michon nel 1868, dal greco γράϕω, "scrivere", e λόγος, "discorso") è la scienza che indaga la genesi e le forme [...] specifico e singola qualità designata. Il suo allievo J. Crépieux-Jamin (L'écriture et le caractère, 1888) superò questa impostazione 'fissista' tradizionale, indagando non il tratto isolato, bensì l'insieme interattivo, i caratteri generali della ...
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ROSSA, Guido
Nicla Buonasorte
– Nacque a Cesiomaggiore, in provincia di Belluno, il 1° dicembre 1934 da Giuseppe e da Maria Sartor.
Nel 1936 la famiglia si trasferì dal Veneto a Torino per motivi di [...] di due scalatori dispersi sulla cresta svizzera del monte Cervino. Si iscrisse anche al corso per istruttori nazionali, che superò brillantemente sul campo ma che non concluse, dichiarando al momento dell’esame finale teorico di non avere alcun ...
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GASPARI, Gaetano
Pacifica Artuso
Nacque a Bologna il 15 marzo 1807 da Luigi e da Anna Maccaferri, di modeste condizioni. Nel 1821 intraprese gli studi di armonia e contrappunto con B. Donelli presso [...] F.-J. Fétis e R. Eitner, oltre che presso numerose biblioteche europee. La notorietà dell'erudito e bibliografo superò di gran lunga quella del compositore; nonostante ciò, il G. volle proseguire parallelamente la sua duplice attività, conservando ...
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nichilismo
Dottrina che si caratterizza per la totale negazione dei valori e dei significati elaborati dai diversi sistemi religiosi, morali e filosofici. Il termine comparve in Germania con accezione [...] ’ideologia blandamente riformista dei padri. In Che fare il nichilista è invece un «realista pensante» che, ubbidendo alla ragione, supera l’individualismo e segue l’impulso a dedicarsi al bene pubblico. Generalmente si colloca la comparsa del n. in ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...