NUOVO BRUNSWICK (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
BRUNSWICK Provincia del Dominion del Canada, situata sulla gosta orientale, a SE. dei monti di Notre-Dame e della penisola di Gaspé. Le [...] che sono formate principalmente di abeti e sono proprietà del governo. Nel 1926 il valore dei prodotti ricavati da queste foreste superò i 30 milioni di dollari. Circa 360.000 ettari di terreno sono messi a colture e i raccolti principali consistono ...
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Medico nato il 19 marzo 1684 a Sauve (Languedoc); fece i suoi studî all'università di Montpellier, dove conseguì il dottorato il 25 gennaio 1703. Chiamato nel 1717 a Montpellier si segnalò nel combattere [...] Pentateuco; R. Simon aveva ammesso che Mosè si fosse servito delle opere di scribi ispirati. Ma l'A. superò tutti i suoi predecessori; ché egli non si limitò a rilevare ripetizioni, spostamenti nell'ordine cronologico ("anticronismi") e transitions ...
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Pensatore, nato a Cosnac (Corrèze) il 5 giugno 1757, morto a Rueil il 5 maggio 1808. Compiuti gli studî a Parigi, fu a Wilno in Polonia, entrò, al suo ritorno in Francia, nei circoli intellettuali del [...] il materialismo.
In realtà il C. non fu esente da preoccupazioni gnoseologiche e metafisiche, ma in questi campi non superò una posizione agnostica: partecipò allo scetticismo humiano circa il concetto di causa e il fenomenismo kantiano, convinto che ...
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Poeta ed essayist inglese, nato a Londra nel 1618, morto il 28 luglio 1667. Fu educato nella scuola di Westminster e poi nel Trinity College di Cambridge, ma allo scoppio della guerra civile ne venne espulso [...] sola generazione se ne ristamparono otto edizioni. La sua morte ispirò a Denham una elegia, e, mentre fu in vita, la sua fama superò quella dello stesso Milton. Ma la sua vera voga fu di breve durata, e nel 1737 già Pope domandava "Chi legge più C ...
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TERBORCH, Gerard
G. I. Hoogewerff
Due sono gli artisti olandesi di questo nome, padre e figlio.
Il padre, Gerard T. il Vecchio, nacque a Zwolle (IJssel) nel 1584, e vi morì nel 1662. Venne in Italia [...] al 1655, in cui la sua arte si sviluppa parallelamente a quella del Metsu (v.). Ma questi pittori però egli li superò di molto; e negl'interni familiari, con poche figure, cedette solo al grandissimo Vermeer. Osservatore sensibilissimo, non è mai ...
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E certamente una delle più cospicue famiglie veneziane, avendo dato cardinali e prelati alla Chiesa; un doge, numerosi procuratori di S. Marco, senatori, generali e diplomatici alla patria. Quale fondamento [...] propria attività nell'esercizio del commercio del denaro, sì da essere denominata dei Dolfin del banco, attività che felicemente superò le gravi crisi bancarie del secolo successivo. Anzi, finché ad essa è consentita questa forma lucrosa, e prima che ...
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Torino
Margherita Zizi
La città della Fiat
Capitale del Regno di Sardegna e per un breve periodo dell’Italia, Torino è uno dei principali centri industriali del paese grazie soprattutto alla presenza [...] una depressione dell’economia locale, ma assai presto la città superò la crisi.
Alla fine dell’Ottocento, con la Fiat e incontrollato dei nuovi residenti causò conflitti che la città superò solo con grande difficoltà. Dopo gli anni Settanta il volto ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 1930 la Châtillon non riuscì a produrre utili e a distribuire dividendi, toccando il fondo nel 1932, quando la perdita di esercizio superò i 32 milioni e mezzo di lire; da parte loro le altre aziende del gruppo, il Setificio di Pogliano (di cui il ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] . Per mezzo delle magie di M., la quale secondo il piano di Hera e di Atena, si era innamorata di Giasone, l'eroe superò felicemente tutti i pericoli e conquistò il vello d'oro. In seguito M. fuggì con i Greci, partecipò all'assassinio del fratello ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] costruzioni e delle grandi infrastrutture: la sua autorevolezza convinse i familiari a far proseguire gli studi di Vito, che superò – con l’incoraggiamento e i consigli di Roiti – il concorso di ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa. Lì ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...