BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] a metà maggio a tornare sul corso del Giuba; agli inizi di giugno intraprese la discesa lungo il corso del fiume e, superata la confluenza del Daua con il Giuba, giunse il 17 luglio alle porte di Lugh, importante centro commerciale. Dai capi locali ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] ). Si ignora come, quando e con chi abbia intrapreso gli studi musicali; è tuttavia certo che nel novembre 1924 sostenne e superò nel Conservatorio di S. Pietro a Majella di Napoli, da privatista, l’esame di licenza normale di composizione, e che a ...
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Poeta e drammaturgo spagnolo (Fuente Vaqueros 1898 - Víznar, Granada, 1936). Voce tra le più originali del Novecento spagnolo, amico di S. Dalí e L. Buñuel, partecipò ai vari tentativi modernisti, specialmente [...] è un tema letterario e un libro. Nulla di più". Il desiderio del poeta, infatti, fu sempre rivolto a superare l'angusta e provinciale posizione di cantore andaluso che gli derivava da parecchie circostanze spesso estranee alla sua poesia. Il mito ...
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Ō È il complesso delle norme di disciplina morale e marziale della casta militare, che si accumularono in Giappone durante i sei secoli di feudalismo e di cavalleria. Pur passando attraverso un così lungo [...] , che vide nascere e svilupparsi numerose coirenti spirituali e notevoli movimenti politici e religiosi spesso contrastanti, il bushidō non superò, come dottrina, i confini d'un abito morale e d'una norma pratica proprî dei guerrieri. Fu penetrato ...
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VERNAZZA, Livia.
Vanna Arrighi
– Nacque a Genova il 26 febbraio 1590 (Sommi Picenardi, 1907, parte I, p. 133; Pieraccini, 1987, che cita in maniera errata Guido Sommi Picenardi, riporta il 26 gennaio) [...] , e da Caterina Chiavari.
La famiglia, pur modesta, non era del tutto priva di mezzi, ma l’educazione di Livia non superò il livello elementare, come si evince dalla scrittura incerta e dalla presenza di «grossolani errori» nelle lettere di sua mano ...
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MAZZONI, Costanzo
Mario Crespi
– Nacque ad Ascoli Piceno il 4 dic. 1823 da Giacomo e da Regina Franchini Ferrarese, in una famiglia di origine bolognese.
Dopo aver concluso i primi studi, si iscrisse [...] di B. Titocci e di G. Baccelli rispettivamente per le cliniche chirurgica e medica, si laureò in chirurgia nel 1846. Superò poi brillantemente il concorso per i posti di decano delle grandi corsie e di primo assistente alle cliniche nell’ospedale di ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] al 1410, e a trasferirsi a Firenze. Non seguì probabilmente un corso regolare di studi giuridici, ma (peraltro non più giovanissimo) superò l'esame di laurea in diritto civile il 2 genn. 1412 presso l'università di Padova (Acta Gymn. Patav., p. 63 ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] presso l'Università di Pisa il 28 giugno 1920. Avviatosi in un primo tempo alla carriera avvocatizia, nel 1923 superò il concorso per l'ammissione alla carriera diplomatica, seguendo le orme del fratello Emanuele. Addetto consolare a Parigi nel ...
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MESEMBRIANTEMACEE (dal gr. μεσημβρία "mezzogiorno" e ἄνϑεμον "fiore"; lat. scient. Mesembrianthemaceae; ted. Eiskrautgewȧchse)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, detta anche [...] , i più esterni trasformati in staminodî petaloidi. Pistillo fatto da 2 a molti carpelli saldati, ciascuno con molti ovuli, ovario supero o infero, 2-pluriloculare; frutto capsulare di diversa forma. Sono erbe annue o perenni o frutici, con foglie ...
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Sotomayor, Sanabria Javier
Giorgio Reineri
Cuba • Limonar, 13 ottobre 1967 • Specialità: Salto in alto
È stato il più valido interprete del Fosbury flop così come, trent'anni prima, il sovietico Valery [...] dal tecnico José Godoy, era un ragazzo-fenomeno, capace di saltare i 2 m. A 16 migliorò sino a 2,16 m e a 17 superò i 2,33 m, diventando primatista nazionale. Nel 1986 fu campione del mondo juniores ad Atene, dopo che il 23 febbraio in un meeting ...
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supero1
sùpero1 agg. [dal lat. supĕrus, der. di super «sopra»]. – 1. letter. Superiore, posto in alto: mare s., presso i Latini (mare superum), il mare Adriatico (e mare inferum il Tirreno); dèi s., nella mitologia pagana, gli dèi celesti,...
supero2
sùpero2 s. m. [der. di superare (deverbale a suffisso zero)]. – Ciò che sopravanza, sovrappiù, eccedenza: il s. di una produzione; se resta ancora qualcosa, tutto il s. può essere assegnato alle [azioni] ordinarie (Einaudi); acqua...