Mente
JJohn C. Eccles
di John C. Eccles
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Confronto fra le diverse teorie concernenti il rapporto cervello-mente. □ 3. Struttura della neocorteccia. □ 4. La struttura modulare [...] uscita dal modulo, come è stato descritto sopra. Mentre le note del piano si differenziano per l'altezza del suono, i moduli, che nell'analogia proposta sono i corrispettivi delle note, hanno ciascuno le proprie connessioni che determinano proprietà ...
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Antropologia
Si dice a percussione la tecnica di accensione del fuoco consistente nel battere fra loro una selce e una pirite o altro minerale ferrifero facendo scoccare scintille che incendiano un ciuffo [...] fatto.
Medicina
In semeiotica medica, metodo fisico di indagine mirante a trarre elementi clinici dai caratteri del suono ottenuto percuotendo, con opportune tecniche, una determinata regione corporea (per lo più torace e addome). Alla percussione ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] aria o di altre miscele gassose, vibra anch'essa in risposta alle onde sonore e può contribuire al trasferimento del suono verso l'orecchio interno, utilizzando talvolta, per es. nei pesci gatto (Ictaluridi) e nei Ciprinidi, una serie di piccole ossa ...
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Fisiologo russo (Rjazan´ 1849 - Leningrado 1936). Dopo essersi laureato a Pietroburgo in scienze naturali (1875) e in medicina (1879), studiò in Germania (1884-86) con C. F. Ludwig a Lipsia e P. Heidenhain [...] e stimolo incondizionato/cibo, il cane produce la salivazione o risposta condizionata alla sola presentazione del suono; il riflesso dapprima incondizionato è divenuto condizionato, legato alla condizione associativa specifica). P. ipotizzò vari ...
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Linguistica
In fonetica, la fine della frase fonetica (che quindi non coincide necessariamente con la fine della frase sintattica), cioè l’arresto dell’attività fonatoria che intercorre tra sequenza e [...] grande p., intervallo tra il secondo tono e il primo tono del ciclo cardiaco successivo.
Musica
Cessazione temporanea del suono. La p. può cadere in qualunque momento della composizione musicale e avere diversa importanza a seconda della sua durata ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] t, k nella stessa posizione, è pronunciata per lo più come sorda lene: l’s, per es., di buonasera, naso, viso, prende un suono intermedio tra quello sordo e quello sonoro, ma la pronuncia un po’ più o un po’ meno sonorizzata non ha conseguenze nella ...
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CASSERI (Casserio), Giulio Cesare
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel 1552 (ma la data è controversa) a Piacenza, da cui gli venne il soprannome di Giulio Piacentino, o semplicemente dottor [...] le parti (libro Il del primo trattato e libro II e III del secondo) in cui il C. tratta di fisica del suono, aderendo alle sconsiderate teorie fisiche dell'epoca, intrise di considerazioni filosofiche, e, in definitiva, confessando come per lui il ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] con il delimitare e precisare il significato che ciascuna di esse assume.
Il l. interiore è un l. senza suono, che costituisce in parole mentali la forma del pensiero. L’elettromiografo ha consentito di evidenziare un innalzamento del tono della ...
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Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] di espirazione, le corde vocali si tendono più o meno e si avvicinano l’una all’altra secondo le tonalità del suono da emettere; lo stato di tensione e di maggiore o minore avvicinamento delle corde dipende dalla coordinata contrazione dell’apparato ...
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Medico, nato a Garat (Charente) il 16 settembre 1796, morto a Parigi il 29 ottobre 1881. Interruppe gli studî nel 1815, prestando servizio durante i Cento giorni nel 3° reggimento degli ussari. Non ancora [...] le infiammazioni endocardiche, segnalò il rallentamento del polso nell'ittero e (prima di J. Skoda) le caratteristiche del suono di percussione sul polmone compresso da un versamento pleurico. Ancora scrisse sulla penetrazione dell'aria nelle vene ...
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suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...