LEGATURA (fr. liaison, sp. ligadura; ted. Bogen; ingl. slur, tie)
Misura. - Nella terminologia musicale questa voce ha due accezioni ancora in uso: la prima si riferisce a un modo di esecuzione, e significa [...] il passaggio da una nota alla successiva senza sensibile interruzione dell'emissione di suono. Essa si indica con una curva posta al disopra o al disotto del gruppo di note da "legare":
La seconda si riferisce a un modo di notazione, e vale il ...
Leggi Tutto
Scochetto
Eugenio Ragni
Secondo la testimonianza del codice Boccolini, oggi perduto ma fortunatamente utilizzato dal Crescimbeni, S. sarebbe il compositore della musica per la ballata dantesca Deh, [...] Violetta, che in ombra d'Amore, la cui rubrica nel codice citato diceva appunto: " Parole di Dante e suono di Scochetto ".
Di lui non è pervenuta alcuna notizia biografica. Con alcuni musicisti del suo tempo - tra i quali Casella, Marchetto e molti ...
Leggi Tutto
Compositore giapponese (n. Hiroshima 1955). Confrontatosi con la tradizione musicale giapponese attraverso lo studio del repertorio di corte (gagaku) e dello shō (organo a bocca), ha maturato un linguaggio [...] originale, nel quale non è possibile scindere le influenze occidentali dalle peculiarità giapponesi. Elemento centrale è il suono stesso, con le sue caratteristiche di colore, altezze, gesto; nell'attenzione per il timbro e nella singolare ...
Leggi Tutto
Chitarrista di jazz statunitense (n. Baltimora 1951). Si mise in luce alla fine degli anni Settanta suonando, tra l'altro, con C. Haden e C. Bley. Ha elaborato in seguito uno stile molto personale e innovativo [...] basato su un sapiente uso dell'elettronica, sul controllo del rapporto suono/silenzio e sull'impiego di sonorità country. Ha continuato la sua attività a fianco del batterista P. Motian e, successivamente, alla testa di suoi gruppi. Nel 2005 ha vinto ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni strumenti musicali popolari. Uno di essi, a canna cilindrica e ancia semplice, diede origine sulla fine del 17° sec. al clarinetto. Un altro, a canna conica e ancia doppia, è da considerare [...] un progenitore dell’oboe. Il termine designa anche un registro dell’organo, imitante il suono di strumenti pastorali. ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Luigi
Mario Pedemonte
Direttore d'orchestra e compositore, nato a Orvieto il 5 febbraio 1848 e morto a Roma il 2 febbraio 1921. Sebbene destinato al commercio (il fratello maggiore studiava [...] musica) apprese i primi elementi dell'arte dal padre, a fianco del quale suonò nell'orchestra d'Orvieto. A 14 anni fuggì a Firenze, dove studiò il violoncello con Jefte Sbolci e prese qualche lezione da T. Mabellini, iniziando ben presto la carriera ...
Leggi Tutto
riverberazione
riverberazióne [Atto ed effetto del riverberare, der. del lat. reverberatio -onis dal part. pass. reverberatus di reverberare "riflettere la luce (per analogia, anche calore e suoni)", [...] esame. ◆ [ACS] Tempo di r.: caratterizza la proprietà, in genere non gradita, che ha un ambiente di dare luogo a r. dei suoni: v. misurazioni acustiche: IV 19 d. Un ambiente si qualifica come riverberante o rimbombante se tale tempo supera 2÷3 s; i ...
Leggi Tutto
rimbombo
rimbómbo [Voce onomatopeica] [ACS] Nel-l'acustica ambientale, il fenomeno cui è dovuto il non gradevole prolungamento dei suoni emessi in un ambiente con un grande tempo di riverberazione (maggiore [...] (per quanto si può) con materiali assorbenti i materiali acusticamente riflettenti delle superfici dell'ambiente. ◆ [GFS] [ACS] Il suono cupo, forte e variegato che prolunga la detonazione del fulmine (ma anche di un'esplosione) a causa dei molti ...
Leggi Tutto
pick-up
pick-up 〈pìkap〉 [Locuz. ingl. "raccogli su" usata in it. come s.m.] [LSF] Denomin. generica, di uso internazionale, per indicare alcuni tipi di trasduttori o di processi. ◆ [ACS] [ELT] Lo stesso [...] che fonorivelatore, trasduttore meccanoelettrico per rivelare segnali acustici incisi su dischi fonografici: v. suono: V 705 a. ◆ [FNC] Reazione nucleare di p.: reazione nella quale una particella, interagendo con un nucleo atomico, ne porta via uno ...
Leggi Tutto
ritmo
Gian Luigi Beccaria
111. Con accezione metaforica del termìne si è episodicamente parlato per D. come per altri poeti di ritmo (mentale), riguardo all'alternarsi dei personaggi, ricorrere d'immagini [...] augelli surti di rivera, XVIII 73; E come clivo in acqua di suo imo, XXX 109; E come donna onesta che permane, XXVII 31; E come suono al collo de la cetra, XX 22; E come giga e arpa, in tempra tesa, XIV 118; E come quei ch'adopera ed estimo, If XXIV ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...