tremolo Nell’esecuzione musicale, particolare abbellimento consistente nella rapida ripetizione di uno o più suoni da parte di una voce o di uno strumento. Può essere misurato (nel caso sia esattamente [...] delle note da ripetere) o, più spesso, libero. Può essere anche doppio, ottenuto con l’alternare velocemente due suoni a intervallo acustico superiore alla seconda (se fosse di seconda, si direbbe trillo): viene praticato specialmente sugli strumenti ...
Leggi Tutto
UNISONO
Romolo GIRALDI
. Termine musicale, indicante l'effetto di due o più suoni di uguale altezza (anche se di diverso timbro) uditi simultaneamente (v. suono: Musica). Cantare o suonare all'unisono, [...] si dice quando tutte le voci o tutti gli strumenti eseguono la medesima melodia; per estensione, tale locuzione è talvolta usata anche nei casi in cui la melodia venga eseguita in ottave differenti. Il ...
Leggi Tutto
Sassofonista argentino (Rosario, Argentina, 1934 - New York 2016). Dopo un soggiorno italiano agli inizi degli anni Sessanta, si trasferì a Parigi e negli USA dove suonò con Don Cherry. Nel 1972 collaborò [...] con Bernardo Bertolucci, per il quale compose la colonna sonora del film Ultimo tango a Parigi. Il suo stile si caratterizza per la fusione del free jazz con la musica argentina e brasiliana e con la canzone ...
Leggi Tutto
Sistema di composizione musicale in cui i rapporti che si determinano fra i suoni sono assolutamente indipendenti dalle relazioni con un suono fondamentale, ma dipendono soltanto dalle reciproche relazioni [...] Křenek, nelle Variazioni, immaginò una serie di carattere speciale: in essa sono contenuti tutti gli intervalli possibili fra dodici suoni diversi. A parte un caso così particolare, il compositore sceglie la serie a seconda del suo gusto e della sua ...
Leggi Tutto
tin tin
Andrea Mariani
L'onomatopea compare in Pd X 143, dove D. " discrive in quanto puote tutto il moto delli orioli e loro suono " (Ottimo): l'una parte e l'altra [del meccanismo] tira e urge, / [...] commentatori sentono l'espressione come un'invenzione dantesca, derivata dall'osservazione della realtà: " le campanelle delli orioli... suonano ‛ tin tin '... quando sono percosse dai loro martellini " (Buti), e " tin tin... è la voce del campanuzzo ...
Leggi Tutto
transonico
transònico [agg. Comp. di trans- e sonico] [MCF] Di un campo aerodinamico in una parte del quale la velocità è minore della velocità del suono, mentre nell'altra è maggiore: v. aerodinamica [...] transonica ...
Leggi Tutto
Struttura architettonica destinata a sostenere le campane. Essenzialmente connesso all’architettura religiosa cristiana, isolato o incorporato nell’edificio della chiesa, è generalmente turriforme (donde [...] anche la denominazione di torre campanaria) e sviluppato in altezza per facilitare la diffusione del suono delle campane poste nella sua parte terminale (cella campanaria).
Struttura più semplice ha il c. a vela (fig. A) , costituito da un muro ...
Leggi Tutto
. È il rapporto di più suoni non consonanti (v. consonanza), cioè il rapporto di suoni che appartengono a elementi tonali, ossia accordi (v.), differenti. La qualità dissonante dipende dunque dai valori [...] estraneo introdotto nell'accordo re fa la o sol si re. Cromatiche: sono simili a quelle diatoniche, ma i suoni estranei introdotti in un accordo sono estranei anche al tono a cui l'accordo appartiene. Per es., sempre nel tono di do magg.-la min., il ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] sono definite aghoṣa, 'consonanti sorde', mentre le rimanenti sono chiamate ghoṣavat, 'consonanti sonore'.
Il varṇasamāmnāya, 'catalogo di fonemi', del Ṛgvedaprātiśākhya comprende i seguenti suoni:
a ā ṛ ṝ i ī u ū e o ai au k kh g gh ṅ c ch j jh ñ ṭ ...
Leggi Tutto
rugghiare
Andrea Mariani
" Ruggire ", ma solo in uso traslato; in If XXVII 58 è riferito al rumore della fiamma di Guido da Montefeltro, che emette uno strano suono nello sforzo di parlare. In Pg IX [...] porta del Purgatorio: " Questa possente porta... che rugghia per lo sforzo - rivelato anche in distorti - e che è incisa in una fiera successione d'immagini e di suoni, presenta il Purgatorio con un senso iniziale di religioso sgomento " (Grabher). ...
Leggi Tutto
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...
suonare
(ant. o region. sonare) v. intr. e tr. [lat. sŏnare, der. di sŏnus «suono»] (io suòno, ecc.; fuori d’accento, sono in uso sia le forme con -o- sia quelle con -uo-, che sono ormai le più comuni). – 1. intr. (aus. avere) a. Produrre,...