L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] il magistrato era tenuto a dare, oppure impiegate nella costruzione di un monumentum da lui offerto e costruito su suolo pubblico.
Dopo l’età sillana si dovettero dunque affrontare in Italia due compiti: la ricostruzione delle città andate distrutte ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] denunciano una stretta dipendenza dall'arte insulare, al punto che si potrebbe parlare di una scuola irlandeseanglosassone sul suolo germanico: il calice di Tassilone, donato al monastero di Kremsmünster (tesoro dell'abbazia; 777 ca.), ne è un ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] della facciata, nella quale si apre inferiormente una porta (inquadrata talvolta da due pilastri e un architrave) a livello del suolo, appare superiormente decorata da una o due file di pinnacoli a scalini. Questo tipo di monumento, i cui esemplari ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] in cui ad Arezzo si fabbricarono vasi con rilievi. È su di essa, distinta nelle sue fasi principali, che si suole distribuire nel tempo la produzione delle altre officine.
Al Dragendorff sono note quattordici ditte, ma tale numero ora dev'essere ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] sarchiatura, lavoro poco caratteristico e poco rappresentato, essa appare inserita talvolta nei cicli dei Mesi, dove, secondo la natura del suolo, il terreno viene lavorato con la zappa e, meno spesso, con la vanga, mai con un aratro.
In realtà le ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] a Piritoo nell'Ade: e in più in una famosa figurazione della battaglia di Maratona l'eroe era figurato emergente dal suolo a portar soccorso ai suoi concittadini (Paus., i, 15, 3).
Estremamente incerta è peraltro la valutazione di quanto sia stato ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] sinistra (ovest) doveva trovarsi il tempio ancestrale e sulla destra (est) l'altare per offrire sacrifici agli dei del suolo e della pioggia. I palazzi della corte avrebbero dovuto trovarsi nella parte anteriore (sud) della città, mentre quella ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] acuto nella parte anteriore e munita sui lati di ferri aguzzi, in realtà chiodi di ferro che consentivano di fissarla al suolo. Nella prima immagine della pantera appaiono anche due raffinate figure - una delle quali ha in mano un martello con penna ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Argolide
Francis Croissant
Luciano Laurenzi
Luigi Caliò
Argolide
di Francis Croissant
Regione della Grecia (gr. Ἀργολίς; lat. Argolis) situata a nord-est [...] Grecia e uno dei più importanti perché dedicato a Hera, ipostasi della dea Terra e quindi protettrice della fecondità del suolo, delle donne e protettrice dei morti. Ogni quattro anni vi si celebravano grandi feste nelle quali la sacerdotessa si ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] con l'otre, del Sileno portalampada.
Dopo la grande e piccola scultura sono le suppellettili in bronzo, restituiteci a dovizia dal suolo di Pompei e d'Ercolano a offrire il quadro dell'ambiente e del costume della vita familiare antica. La cosiddetta ...
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suolo
suòlo s. m. [lat. sŏlum] (plur. tosc. le suola nel sign. 4 e raram. nel 3). – 1. a. La superficie del terreno (su cui si cammina o si procede e si poggia): cadde al s.; giaceva inerte al s. o sul s.; sollevare un peso dal s.; s. pubblico,...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...