MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] sono di solito capanne semiscavate (ma bisogna stabilire se sono veramente abitazioni) o abitazioni più grandi costruite al livello del suolo: queste sono a due navate (una fila di pali all'interno a sostegno del tetto), a tre navate (due file ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] città centroasiatiche fu inferto, agli inizi del XIII secolo, dall'invasione mongola. In capo a due anni furono rasi al suolo centri urbani e villaggi, i loro abitanti uccisi o ridotti in schiavitù, fu vietata la ricostruzione delle cinte murarie e ...
Leggi Tutto
Vedi SABRATHA dell'anno: 1965 - 1997
SABRATHA (Sabrătha, Σαβράϑα)
P. Romanelli
Città della costa della Tripolitania, nata da un emporio fenicio verosimilmente già nella prima metà del I millennio a. [...] Sabratensi non disposero infatti di altri materiali per le loro costruzioni che della pietra arenaria che poteva trarsi dal suolo stesso: una pietra tenera e porosa, di assai scarsa consistenza, difetto al quale la spessa intonacatura, di cui usarono ...
Leggi Tutto
OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] troiani sulla tomba di Patroclo, il cui archetipo è da ricercarsi nella pittura greca del V sec. a. C., ma sul suolo italico questo subì varie modifiche, e fu reso con particolare vigore nell'arte etrusca (v. hinthial).
Altri episodî su monumenti di ...
Leggi Tutto
LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] Sant'Elia, S. Leonardo; Civita Castellana, S. Cesareo e S. Selmo; Vignanello, S. Lorenzo), favorito dalla natura del suolo, o in grotte naturali (Sant'Oreste, S. Romana sul monte Soratte), si stabilirono insediamenti monastici e chiese rupestri che ...
Leggi Tutto
AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] dal pittore Polignoto, a cui pure si doveva l'illustrazione di un grande ciclo di amazzonomachia nel Theseion ad Atene. Su suolo non attico continua l'esaltazione dell'impresa di Eracle, che ritroviamo così in una metopa del Tempio di Zeus ad Olimpia ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] Grecia e Sicilia. A quest'ultima terra, poi, K. è legata da culti antichissimi e vive tradizioni; si pensi che in Sicilia si suole porre il ratto di K. e che questa terra sarebbe stata donata da Zeus a K., in occasione delle sue nozze con Ade.
Di ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] edilizie risalenti al sec. 14° sono andate distrutte: in particolare il palazzo e la chiesa conventuale furono pressoché rasi al suolo da un'esplosione nel 1856.Il Collachium, residenza degli O. a Rodi, era situato su una collina che scendeva ripida ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] di cilindro con un'estremità a punta, che con l'aiuto di uno spago vien messo in movimento e che danzando sul suolo, vien spinto con la frusta. Numerosi poeti da Aristofane (Uccelli, 1465; Pace, 864), Platone (Rep., iv, 436 E), Callimaco (Epigr., i ...
Leggi Tutto
GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] verdi, non chiusi tra muri, ma inquadrati nel paesaggio. A causa del clima e della costruzione arida e pietrosa del suolo, venivano molto coltivati alberi da ombra, come platani, pioppi, o cipressi, di cui si ammiravano quelli secolari piantati da ...
Leggi Tutto
suolo
suòlo s. m. [lat. sŏlum] (plur. tosc. le suola nel sign. 4 e raram. nel 3). – 1. a. La superficie del terreno (su cui si cammina o si procede e si poggia): cadde al s.; giaceva inerte al s. o sul s.; sollevare un peso dal s.; s. pubblico,...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...