EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di Enrico di Cornovaglia. Prima che questi assumesse l'incarico, il 28 maggio si sottomise Forlì, le cui fortificazioni furono rase al suolo. In giugno capitolò anche Cesena, dove l'E. fece il suo ingresso vittorioso.
Dopo più di due anni di dure ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] invano si interpose per lui l'imperatore stesso. Il papa confiscò tutti i possedimenti colonnesi nella Campagna romana e fece radere al suolo le fortificazioni di Marino, di Rocca di Papa e infine (gennaio 1543) di Paliano. Al C. si aprì la via dell ...
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BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] il Pico con i figli, per assediare poi il castello della Mirandola che nel dicembre fu espugnato e raso al suolo. Francesco e i figli nella primavera seguente furono uccisi nel carcere di Castel d'Ario.
All'iniziativa pontificia si contrappose ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] lungo esecutore delle sue volontà, si prolungò ben oltre il 12 dic. 1719, data della cacciata dell'Alberoni dal suolo spagnolo, e assunse negli anni successivi il tratto di vera e propria persecuzione, rivelatrice della cattiva coscienza del duca.
F ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio e di una Ginevra, di cui ignoriamo il casato, nacque alla fine del sec. XIV. Alla morte del padre (1412) ereditò, insieme coi fratelli Niccolò, Ludovico [...] immobiliari che egli possedeva in Genova: il palazzo di Carignano, uno dei più sontuosi della città (venne fatto radere al suolo da Andrea Doria nel 1547) e che si trovava al centro del quartiere pazientemente costruito dalla famiglia sul colle che ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] di oggetti preziosi, fu svuotata e depredata dai soldati del duca, i suoi beni requisiti; le case dei F. a Soncino furono rase al suolo dal popolo istigato dai Barbò. Di lì a poco il F. fu inviato prigioniero a Milano insieme con la moglie e con due ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] . Nel 1270 il podestà di Parma, Gerardo Boiardo da Reggio, giunse finalmente ad occupare la "fortezza" e la fece radere al suolo. Il D. riuscì tuttavia a salvarsi e si rifugiò come esule in Ancona, ove poco tempo dopo morì.
Nel testamento lasciò come ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] caratterizzati da forte escursione termica annua e da basse temperature invernali. Su quasi due terzi del territorio la neve rimane al suolo per circa 200 giorni all’anno, e per almeno 240 notti il termometro scende sotto 0 °C.; nella Siberia nord ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] della rotta prescelta, richiede l’applicazione di metodi più o meno complessi a seconda delle circostanze; essa perciò si suole dividere in n. piana, che può essere condotta applicando semplicemente la geometria piana; n. astronomica che richiede l ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e definizione nella produzione artistica transalpina, il concetto di rinascita della cultura classica e quindi di R. sul suolo italiano si origina nelle fonti e nella trattatistica contemporanea, da Raffaello – nella sua lettera a Leone X – a ...
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suolo
suòlo s. m. [lat. sŏlum] (plur. tosc. le suola nel sign. 4 e raram. nel 3). – 1. a. La superficie del terreno (su cui si cammina o si procede e si poggia): cadde al s.; giaceva inerte al s. o sul s.; sollevare un peso dal s.; s. pubblico,...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...