FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] studio della malaria, problema allora di grande attualità in Italia. La necessità di operare la bonifica del suolo a scopo antimalarico, nata dalle osservazioni sulla diffusione della malattia nei territori insalubri antecedenti alla scoperta della ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] vulcanica permanente, bensì come emissione gassosa accidentale dovuta a un eccesso di sostanze organiche di origine animale nel suolo; la combustione del fosforo e del nitro prodotti da tali sostanze era innescata, a suo giudizio, dal contatto ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] la grande coltura siciliana dividendo i troppo estesi latifondi in stacchi più adeguati e più consentanei alla stessa natura del suolo ed alle locali condizioni, con casamenti e stalle in vari punti, per farne tanti affitti separati e di durata più ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] accogliere i sette ministeri borbonici e le loro dipendenze, riusciva poco unitaria. Essa nasceva con grossi vincoli, poiché sul suolo prescelto sorgevano il convento della Concezione (che fu demolito), un ospedale, il Banco di S. Giacomo e molte ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] 'ora piegata a lavori descrittivi, lunghi, accurati... Non è perciò da stupire se i lavori per la esatta conoscenza del suolo, non sono proporzionali alla quantità di tempo o alla potenza degli ingegni che a questi studii si dedicarono" (Brevi cenni ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] l'élite nazionale si era continuamente richiamata senza rendersi conto di quanto fosse difficile il suo trapianto su un suolo diverso da quello che l'aveva generato. Sostanzialmente, si tratta della stessa linea che avrebbe poi trovato ampio sviluppo ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] il sopravvento: il "popolo" non solo riconquistò la rocca, ma passò al contrattacco assediando quella di Bellario e radendo al suolo quella della Mitola, entrambe da tempo in mano ai Chiavelli. In Fabriano fu la guerra civile fra i sostenitori e gli ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] essere comune al settentrione e al mezzogiorno, così diversi per il clima e per i mezzi di lavoro, per i prodotti del suolo, per le abitudini di vita. Ad affrontare la soluzione di tale problema la conoscenza di quanto lo spirito e la ragione dell ...
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PAZZI, Ranieri
Federico Canaccini
PAZZI, Ranieri (o Rinieri). – Detto Ranieri Pazzo, del Valdarno, vissuto a cavallo della metà del XIII secolo, fu uno dei capi della fazione ghibellina attiva nell’area [...] alcuni mesi, nel tentativo di una sortita, molti degli assediati furono catturati o uccisi. Il castello fu raso al suolo, Pazzi fu condannato e molti dei suoi beni confiscati. Nel 1271 furono demoliti i fortilizi di Ganghereto e Gava, possessi ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] di 20 m per allargare la via) di palazzo Cuomo in via del Duomo, attribuita a Giuliano da Maiano, e 420 mq di suolo pubblico, egli fece edificare a sue spese dagli architetti E. De Angelis e L. Romano un edificio ricco di raffinate decorazioni, per ...
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suolo
suòlo s. m. [lat. sŏlum] (plur. tosc. le suola nel sign. 4 e raram. nel 3). – 1. a. La superficie del terreno (su cui si cammina o si procede e si poggia): cadde al s.; giaceva inerte al s. o sul s.; sollevare un peso dal s.; s. pubblico,...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...