VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, b. 388). La seconda spedizione, da luglio a ottobre del 1597, anch’essa sul suolo ungherese, ricalcò, seppure con minor sfarzo e un maggiore approntamento militare, il cerimoniale e le tappe della prima impresa ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] creatrice. Naturalmente l’energia non è il solo fattore in gioco: l’acqua, alcune materie prime, la fertilità del suolo, le possibilità di comunicazione, un clima sopportabile – di più: un ambiente sociale e culturale dinamico e favorevole – sono ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] la campagna militare del 1136 i pisani, distrutta Amalfi e saccheggiata Ischia, furono bloccati da Ruggero che rase al suolo Aversa, passata al principe di Capua, poi ricostruita. Tornando in Sicilia, Ruggero rafforzò il dominio familiare sul Regno ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] VII (cod. Vat. lat. 2694, ff. 246r-261r), il D. confutò la pretesa regale che il concilio dovesse tenersi sul suolo francese, combatté la prammatica sanzione e raccomandò di accogliere al suo posto il concordato proposto dal papa. Questi temi furono ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] che è uno stupore vederlo" (ibid., p. 290). Le potenziali risorse del Regno, l'ingegno degli abitanti, la feracità del suolo soffrono tuttavia le conseguenze di una cattiva amministrazione; può aversene una spia dalla gestione delle numerose fortezze ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le due rocche, nel giro di due mesi, si arresero e vennero rase al suolo: i Colonna furono privati di tutti i loro domini nel territorio della Chiesa.
Ai primi di luglio 1541 il G. fu creato governatore ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] di Enrico di Cornovaglia. Prima che questi assumesse l'incarico, il 28 maggio si sottomise Forlì, le cui fortificazioni furono rase al suolo. In giugno capitolò anche Cesena, dove l'E. fece il suo ingresso vittorioso.
Dopo più di due anni di dure ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] con la creazione, nel 1802, di una rete di servizi per lo studio sistematico delle condizioni climatiche, del regime del suolo e delle acque e della topografia medica nelle varie province piemontesi e la fondazione (nel 1809) del primo Museo georgico ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] necessarie contribuzioni; e soltanto nelle parziali stime per ragione di privato contratto, oltre la fondamentale valutazione del suolo da desumersi dal possibile medio prodotto in grano, sarebbe da aggiungersi la considerazione del numero e qualità ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] del successivo Torelli era ad Amsterdam: se ne ha traccia negli scritti poetici di Cornelis Sweerts che, dopo averlo ascoltato sul suolo olandese, lo elogiò come primo tra i violinisti italiani e lo comparò a Orfeo; al soggiorno si lega, a sua volta ...
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suolo
suòlo s. m. [lat. sŏlum] (plur. tosc. le suola nel sign. 4 e raram. nel 3). – 1. a. La superficie del terreno (su cui si cammina o si procede e si poggia): cadde al s.; giaceva inerte al s. o sul s.; sollevare un peso dal s.; s. pubblico,...
suola
suòla (pop. sòla) s. f. [lat. sŏla (pl. di solum che, oltre a «suolo» significava anche «suola»), confuso con solea «suola, soglia»: v. soglia]. – 1. Nelle calzature, la parte su cui poggia la pianta del piede; in senso più ristretto,...