Vedi Afghanistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Afghanistan è stato sin dall’Ottocento al centro degli interessi geostrategici delle più grandi potenze del sistema internazionale, soprattutto [...] insieme al dari.
Il secondo gruppo per consistenza numerica è quello dei Tagiki (circa il 25%). Di lingua dari, di fede sunnita e di cultura persiana, questo gruppo è concentrato nel Badakhshan, a Kabul e Herat, nel Kohistan e nella valle del Panshir ...
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Antonio Ferrari
Tramonta il sogno turco
La protesta di Gezi Park che si è propagata in tutto il paese è stato un segnale inequivocabile che il premier Erdoğan non può ignorare. Così come la sconfitta [...] ) e quello sciita (con un buon rapporto con l’Iran). Scelta comprensibile, perché è vero che la Turchia è a maggioranza sunnita, ma ha anche una cospicua minoranza di alevi, che sono i parenti stretti degli alauiti siriani: appunto una setta sciita ...
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Armando Sanguini
di Armando Sanguini
La tradizionale riservatezza e discrezione della politica estera saudita ha conosciuto in questi ultimi tempi segnali di significativa discontinuità. Pensiamo ai gesti [...] suo peso specifico e dunque della sua capacità di influenza attraverso l’affermazione della bandiera islamico-sunnita, perseguita nelle sue più diverse espressioni, direttamente e indirettamente attraverso esponenti della società civile e religiosa ...
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di Serena Giusti
La marginalizzazione internazionale patita dalla Federazione Russa nei primi anni della sua esistenza è stata associata a una drammatica perdita di status. È alla luce di questo declassamento [...] parte, una eventuale ripresa dei movimenti secessionisti che all’interno della Russia sono promossi dai wahhabiti (appartenenti ai sunniti) e una saldatura di questi con i movimenti islamici radicali (questione su cui Putin ha richiamato l’attenzione ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] del mondo, la Masjid al-Haram, ospita ogni anno circa tre milioni di fedeli.
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La maggior parte dei sauditi è sunnita, mentre il 10-15% è sciita. In generale, sebbene negli ultimi anni siano state garantite maggiori libertà, le minoranze etniche ...
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Organizzazione per la cooperazione economica
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione per la cooperazione economica (Eco) è un’organizzazione internazionale costituita nel 1985 per incoraggiare [...] religione, vedrebbe comunque i paesi a maggioranza sciita (Iran e Azerbaigian) divisi da tutti gli altri, a maggioranza sunnita. D’altra parte, anche le possibili convergenze sul piano politico appaiono limitate. Se, infatti, Turchia e Iran sembrano ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] di rovesciamento del governo, rimase ferito il figlio di Ḥ., ‛Udayy; nel maggio-giugno fu repressa l'insurrezione del clan sunnita dei Dulaimi. Una conferma della solidità del potere di Ḥ. fu la sua rielezione alla presidenza della Repubblica il 15 ...
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Vedi Pakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Pakistan, ufficialmente Repubblica Islamica del Pakistan, è il secondo paese musulmano più popoloso del mondo, dopo l’Indonesia. La sua collocazione [...] circa il 3% della popolazione), ma anche gruppi che si considerano musulmani, ma che sono tuttavia ritenuti dalla maggioranza sunnita ‘eterodossi’ (gli sciiti, circa il 15% della popolazione) o ‘non musulmani’ (gli ahmadiyya, il 2,3%). Anche chi, tra ...
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Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] tra lo Stato laico, dominato dalla minoranza alawita (cui appartiene il presidente Hafiz al Assad), e i militanti islamisti sunniti. La lotta di questi ultimi contro un regime tirannico è macchiata dal fanatismo e dal ricorso a metodi terroristici ...
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Arturo Varvelli
Maledetta primavera
A parte la Tunisia, che sembra proseguire un percorso di rilegittimazione costituzionale, la Siria è in piena guerra civile, la Libia rivela un governo centrale debole [...] ricchi paesi del Golfo (Qatar soprattutto) nel resto della regione e una contemporanea sorta di nuova vitalità dell’identità sunnita in funzione anti-sciita.
Sul piano globale, la ‘primavera araba’ sembra aver testimoniato l’assenza di un sistema ...
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sunnita
agg. e s. m. e f. [dall’arabo sunniyyūn o ahl assunna] (pl. m. -i). – Che è proprio o appartiene alla setta musulmana più ortodossa nel rispetto della sunna, o tradizione maomettana, e più numerosa (circa il 90%): la setta s.; come...
sunna
s. f., arabo. – Consuetudine, modo abituale di comportarsi. In partic. la consuetudine di Maometto nelle varie circostanze della vita (che, salvo casi eccezionali, ha valore di norma per i credenti, ed è proposta loro come esempio da...