Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] curdo, lingua iranica. Si calcola che oltre il 90% della popolazione professi la religione islamica (sciiti 62,5%, sunniti 34,5%).
Dopo la proclamazione della repubblica, l’economia irachena aveva assunto uno spiccato carattere dirigistico ed ebbe ...
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al-Mustansir, Abu Ja'far
al-Mustansir, Abu Ja‛far
Califfo abbaside (n. 1192-m. 1242). Regnò dal 1226, in un periodo segnato dagli attacchi dei mongoli e dei contro l’Iraq. Ad al-M. risale la fondazione [...] della sunnita al-Mustansiriyya a Baghdad, la prima istituzione di questo tipo aperta a tutti i musulmani. ...
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amir al-mu'minin (ar. «comandante dei credenti»)
amir al-mu’minin
(ar. «comandante dei credenti») Appellativo attribuito per la prima volta al secondo califfo ortodosso ‛Umar, all’inizio delle conquiste [...] musulmane. In seguito, esso divenne il principale titolo protocollare del califfo sunnita, il solo autorizzato a fregiarsene. ...
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Città che i Cinesi chiamano Wensuh (lat. 41°7′, long. 79°7′), nella provincia Sinkiang (Turkestan cinese) (v.), sul fiume Aksu (Qum Arik). Ha una popolazione prevalentemente musulmana (sunnita), mista [...] di varî elementi: Turchi, Mongoli, Cinesi, Sarti, ecc. La lingua parlata prevalente è il turki. La città dipende dal governatore di Urūmchī. È un centro commerciale importante, poiché è posta sul nodo ...
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Adib Abdul Wahed, Mustafa. – Uomo politico libanese (n. Tripoli 1972). Compiuti gli studi in Legge e Scienze politiche presso l’Università di Montpelllier si è dedicato all’attività didattica, ricoprendo [...] dal 2000 al 2004 la carica di consigliere del premier N. Mikati. Sunnita, privo di affiliazioni politiche, presidente dal 2004 del Centre d'études stratégiques pour le Moyen-Orient, dal 2013 al 2020 è stato ambasciatore del Libano in Germania. Nell’ ...
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Yāsīn (Yassin, Yasin), Aḥmad Ismā‛īl. ‒ Uomo politico palestinese (al-Ğūra 1937 - Gaza 2004). Dopo gli studi presso l'Università Al-Azhar del Cairo si è unito al movimento della Fratellanza musulmana, [...] sostenendo la lotta armata contro Israele e fondando nel 1987 l’organizzazione politico-religiosa di ideologia islamista sunnita Ḥamas, di cui è stato ideologo e guida spirituale, opponendosi strenuamente al processo di pace siglato dall’OLP con gli ...
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HAZARA (pers. Hazārah)
Virginia Vacca
Popolazione dell'Afghānistān, nella regione montuosa compresa fra i bacini del Hilmend e del Tarnak, il Hindūkush, il Kōh-i Bābā e il bacino del Herī-rūd. I Ciahar [...] Aimaq, tribù occidentale di questa regione, della stessa razza, se ne distinguono per la fede sunnita e la lingua turca.
Di razza mongola mista ad aborigeni Ghōrī, di cui parlano la lingua (persiano arcaico affine all'antico zābulī), i Hazārah sono ...
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aimak (o aimaq, in mongolo «tribu»)
aimak
(o aimaq, in mongolo «tribù») Popolazione seminomade di origine turco-mongola diffusa nelle regioni settentrionali dell’Afghanistan e nel Khorasan iraniano. [...] Suddivisi in quattro gruppi principali, gli a. sono strettamente imparentati agli hazara, afghani sciiti da cui li distingue l’adesione all’islam sunnita. Il loro numero è stimato intorno ai 2 milioni. ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] di cui furono fatte oggetto, non solo da parte della tradizione razionalista, da al-Fārābī ad Averroè, ma anche della teologia sunnita, e in particolare di al-Ghazālī, in quanto, se l'una pretendeva di contendere a Dio il monopolio della creazione, l ...
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Tribù araba, che sin dalla fine del 5° sec. d.C. appare stanziata alla Mecca, con una posizione di supremazia sociale e politica fondata su un’attiva vita commerciale. Dal ramo quraishita dei Banū Hāshim [...] nacque Maometto; il principio che ‘il califfo dovesse appartenere alla tribù dei Quraish’ rimase saldo nell’Islam sunnita: Omayyadi, Abbasidi e Alidi furono tutti ugualmente quraishiti. In seguito le sorti dei Q. si confondono con quelle della classe ...
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sunnita
agg. e s. m. e f. [dall’arabo sunniyyūn o ahl assunna] (pl. m. -i). – Che è proprio o appartiene alla setta musulmana più ortodossa nel rispetto della sunna, o tradizione maomettana, e più numerosa (circa il 90%): la setta s.; come...
sunna
s. f., arabo. – Consuetudine, modo abituale di comportarsi. In partic. la consuetudine di Maometto nelle varie circostanze della vita (che, salvo casi eccezionali, ha valore di norma per i credenti, ed è proposta loro come esempio da...