LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] da epoca abbastanza remota ebbero, accanto alle norme consuetudinarie, leggi scritte. Così a Babilonia se ne ebbero sin dal periodo sumerico: delle leggi semitiche, la prima e più vasta raccolta a noi pervenuta è il celebre codice di Hammurabi (XVIII ...
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KANURI
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. Una delle principali nazioni negre del Sudan centrale, distribuita nel Bornu, dove rappresenta l'elemento più numeroso della popolazione (1.500.000?), nel [...] il Logone, ecc., in un gruppo chiamato "lingue Kanuri" (v. sudanesi, lingue); le pretese affinità del Kanuri con il sumerico, proposte dal Drexel, sono poco convincenti.
Bibl.: G. Nachtigall, Sahara und Sūdān, Berlino 1879; A. v. Duisburg, Grundriss ...
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Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA (v. vol. IV, p. 100, s.v. Ikaros e S 1970, p. 327)
J.-F. Salles
K. Jeppesen
La più antica occupazione umana risale alla fine del III millennio a.C., verso [...] ) di Makkan, cioè della penisola di Oman. Si è avanzata l'ipotesi che il nome che designava F. nel mondo sumerico fosse Agarum. Gli aspetti materiali della civiltà dell'inizio del II millennio sono affini a quelli offerti da Bahrain: ceramica del ...
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Vedi ZURIGO dell'anno: 1966 - 1973
ZURIGO (v. vol. vii, pag. 1291)
H. Bloesch
Collezione Archeologica dell'Università. - La Collezione Archeologica dell'Università di Zurigo fu fondata negli anni dopo [...] antichità minore dell'Egitto e della Mesopotamia, ma poi, nel 1914, ricevette, oltre al cosiddetto Vocabolario di Zurigo (assiro-sumerico), una serie di rilievi assiri da Nimrud del tempo di Assurnasirpal II (883-859 a. C.) e di Tiglatpileser III ...
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ARRAPKHA
G. Castellino
Città dell'alta Mesopotamia identificata, da Scheil e Albright, con l'odierna Kirkūk sul fiume Adhem.
La menzione più antica della città risale ai tempi di Hammurapi (Cuneif. [...] in lingua hurrita, recanti anche alcuni fregi: lo stile della glittica di tali tavolette è più vicino a quello sumerico che non a quello contemporaneo di Babilonia, ma mostra un duplice influsso forestiero: egiziano, nella riproduzione del disco ...
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TYLOS (Τὑλος)
J.-F. Salles
Sotto questo nome gli autori classici designano, dopo la conquista di Alessandro Magno, la principale isola dell'arcipelago di Baḥrain, nel Golfo Persico, tra la costa dell'Arabia [...] e sopravvive oggi nel nome del villaggio di Arad a Muḥarraq. L'origine del termine T. è probabilmente l'antico nome sumerico di questa regione, Tilmun/Dilmun. Lo ritroviamo in un'iscrizione palmirena del 131 d.C. nella forma Thiluana, e senza dubbio ...
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Nome di territorio e di popolo che appaiono nei documenti cuneiformi e nella Bibbia.
La voce Kaldu (Kaldi, Kalda), secondo Fr. Delitzsch, doveva originariamente suonare Kashdu e alla lettera significare [...] . Lenormant nell'opera La langue primitive de la Chaldée (Parigi 1875) espose la grammatica di un antico linguaggio (detto oggi sumerico) parlato già nella Babilonia e che non ha niente di comune col linguaggio semitico dei Caldei. Senza dubbio l'uso ...
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Vedi WARKA dell'anno: 1966 - 1997
WARKA (v. vol. VII, p. 1215)
R. Dolce
L'antica Uruk risale, in uno dei suoi più antichi centri di insediamento (Kullaba), all'età preistorica, e fiorisce su un'area [...] vasta (il perimetro esterno delle mura urbiche si sviluppa per c.a 10 km); ebbe molto prestigio nell'ambito della cultura sumerica dalla seconda metà del IV millennio a.C. La città era circondata in età protodinastica da una doppia cinta di mura ...
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CARTOGRAFIA
L. Migliorati
La c. costituisce da sempre uno dei mezzi più efficaci di informazione sui fenomeni fisici e antropici, essendo trasmessa dalla percezione visiva. È per questo che l’idea della [...] d’argilla per piante di edifici (sia privati, sia religiosi) e di terreni, dal periodo accadico al tardo sumerico (seconda metà del III millennio), ovvero pietra, per delimitazioni particellari incise su cippi di confine, circoscrivibile al periodo ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] in quanto, pur con molte grafie logografiche sumeriche, esprimono un'arcaicissima lingua semitica, certamente importanza vanno ricordati le quattro redazioni dei vocabolari bilingui in sumerico e in eblaita con circa 1500 lemmi, il trattato ...
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sumerico
sumèrico agg. [der. di sumero] (pl. m. -ci). – Relativo all’antica popolazione dei Sumeri (v. sumero): l’arte, la storia s.; la grande civiltà sumerica.
sumero
sumèro agg. e s. m. (f. -a) [dal nome babilonese, Shumer, della regione in cui i Sumeri erano insediati]. – Relativo o appartenente all’antica popolazione dei Sumeri, stanziata nella Mesopotamia merid. tra il 4° e il 3° millennio a....