BIASSA, Gaspare
Giovanna Balbi
Figlio primogenito di Astigiana de' Franchi e di Antonio. L'esponente più in vista della potente famiglia della Spezia, nacque verso la metà del sec. XV. Sposò Bartolomea [...] tentare di liberare Otranto, che fu invece evacuata dagli stessi Turchi per contrasti dinastici sorti alla morte del sultano Mehmet. Mentre i Napoletani avrebbero voluto inseguirli e assalire le coste greche, i Genovesi, malcontenti dei loro compagni ...
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BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] contatti e relazioni segrete tra loro, si può arguire che il B., in questo viaggio, rappresentasse il papa presso il sultano. Le trattative da lui condotte dovettero fin dagli inizi essere molto ben apprezzate a Roma, se, già dall'ottobre 1427 ...
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DORIA, Pagano
Maristella Cavanna Ciappina
Marchese di Torriglia, conte di Loano, cavaliere gerosolomitano, nacque a Genova nel 1544-45 da Giannettino e da Ginetta Centurione di Adamo. L'assassinio del [...] con altrettanti soldati spagnoli. Ma dopo che, ai primi di novembre, don Giovanni, fu salpato col resto dell'armata, il sultano Selī'm venne radunando un grosso esercito e, nel luglio del '74, attaccò il forte. Gli assediati resistettero a lungo ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] in patria, dopo ventisei mesi di bailaggio, lesse in Senato nel 1558 una vivace ed acuta relazione che riguardava il sultano e l'organizzazione del suo impero, con un particolare accenno al giudizio che egli s'era fatto dei vari principi cristiani ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] , ottenendo, insieme all'ambasciatore straordinario Giovanni Mocenigo, la conferma della pace veneto-turca da parte del nuovo sultano Ahmed e impegnandosi in una lungimirante azione in difesa del commercio veneto contro le ingerenze degli Ebrei e ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] i confiniungheresi dovevano essere riportati allo status del 1655; il regno d'Ungheria si doveva impegnare a versare al sultano un tributo annuo di 50.000 fiorini; l'imperatore avrebbe dovuto provvedere a disarmare le fortezze di Graz e Leopoldstadt ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] Acri nel 1228 per assumere la reggenza del figlio Corrado. E l'anno successivo, in seguito al trattato di Giaffa con il sultano d'Egitto al-Kāmil, riuscì a ottenere per via diplomatica la restituzione di Gerusalemme, Betlemme, Nazareth e delle vie di ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] da prenderla per fame, contando sul fatto che i dintorni erano stati orrendamente devastati mesi prima dai mamelucchi del sultano d'Egitto Baibars.
Sentendosi abbastanza sicuro, dopo una dozzina di giorni il G. decise di trasferirsi con una dozzina ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] . Talvolta il diario cattura qualche notizia di fatti accaduti altrove nel mondo, come esempio la notizia della morte del sultano, registrata nel maggio 1499, o il terremoto che colpì Costantinopoli nell'ottobre 1509.
Nella seconda metà degli anni ...
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FRANCHETTI, Raimondo
Francesco Surdich
Nacque a Firenze il 31 genn. 1889 dal barone Alberto, compositore, e da Margherita Levi, figlia di Arnoldo, costruttore dell'acquedotto di Reggio Emilia, dove [...] e consegnare un'alta onorificenza al negus, da cui ricevette tre lettere per i capi abissini dell'altopiano e una per il sultano dell'Aussa.
Composta da una dozzina di italiani, coadiuvati da un centinaio di indigeni e da due guide dancale e dotati ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...