Romania
Stato dell’Europa orientale, con capitale Bucarest. Coincide con l’antica regione della Dacia, sottomessa dai romani (2° sec.) e poi assoggettata da varie popolazioni barbariche tra il 3° e il [...] fece vincere i turchi, ma la pace conclusa fra turchi e polacchi nel 1489 lo indusse a pagare un tributo al sultano e a inviare suo figlio Alessandro in ostaggio presso la Sublime Porta. Alla sua morte (1504) la Moldavia era completamente inserita ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] dall'aver il Cappello ed il C. fermato e trattenuto delle navi munite di salvacondotto del bailo e di patenti dei sultano; la cosa aveva così provocato la reazione e le rimostranze dei Turchi ed Alvise Mocenigo, in Senato, voleva deferire i due ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] obiettivo, fino allora abilmente dissimulato, sinché il 29 genn. 1570 fu fatto intendere senza mezzi termini che il sultano era risoluto a impadronirsi di Cipro. L'ambasciatore veneto, cui premeva informare la Signoria di quanto si andava preparando ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] fratello Andrea; l'altra invece suggerisce che fu proprio il veneziano a fornire al giovane ribelle i mezzi per recarsi dal sultano d'Egitto, da dove sarebbe poi ritornato per muovere alla conquista dell'isola.
È certo comunque che il C. ottenne il ...
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CORNER, Andrea
Paolo Frasson
Sulla metà del secolo XIV operarono a Venezia vari uomini politici di questo nome. La identificazione di ciascuno di essi è resa difficile dalla mancanza nei documenti del [...] permesso di commerciare con Alessandria d'Egitto governata dal sultano Ismail. È forse il momento di maggior prestigio trattò di discutere l'elezione dell'ambasciatore da inviare al sultano sorse un contrasto nel gruppo di coloro che potevano "metter ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] a destinazione, dopo un difficile viaggio, solo il 16 luglio. Lo aspettavano anni altrettanto difficili, in un crescendo di tensione tra il sultano e la Serenissima. A Venezia, lo scontro tra fautori di una lega con papa e Impero contro i Turchi e i ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] dai Turchi da Otranto verso Veglie e San Cataldo (Lecce). Riconquistata la città (10 sett. 1481), dopo la morte del sultano, dalle armi napoletane, il C. prese parte all'azione navale condotta dalle navi aragonesi contro Valona occupata dai Turchi l ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] per protagonista una giovane di casa Erizzo, caduta schiava dei Turchi, che affronta la morte piuttosto che cedere alle voglie del sultano Maometto II. Non ebbe alcun successo, benché venisse lodata da G. Gozzi e poi da L. Bossi per la distribuzione ...
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BADOER, Andrea Biagio
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Nacque il 2 febbr. 1515 (1514 more veneto)da Pietro e da Caterina Giustinian; sposò nel 1544 una figlia del ricco Zuanne Corner e trascorse la vita nella carriera amministrativa [...] turca e sul comportamento dei principali esponenti politici dell'impero ottomano, sottolineando in particolar modo l'influenza che sul sultano esercitava l'ebreo Giovanni Miquez, che accusa di aver suggerito a Selim i più nefasti progetti contro la ...
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Uomo politico inglese (Broadlands, Hampshire, 1784 - Brocket Hall, Hertfordshire, 1865). Deputato tory, poi vicino ai liberali di G. Canning, come ministro degli Esteri sostenne i movimenti liberali europei [...] documento più importante nel trattato di Londra del 1840 tra Russia, Austria, Prussia e Inghilterra, inteso a sostenere il sultano turco contro il francofilo Moḥammed ῾Alī, la più temibile minaccia per quell'equilibrio nel Medio Oriente che P. aveva ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...