Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] medesima fiducia nella possibilità d'un'intesa religiosa riempie la Cribratio Alchorani, in cui egli cerca di convincere il sultano, attraverso l'analisi del Corano, della superiorità del cristianesimo. Verso la fine della sua vita egli abbozza nella ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] d'Acri informò il papa della situazione in Terrasanta e soprattutto delle trattative condotte da parte dei cristiani con il sultano. Un primo successo della sua legazione fu la composizione del conflitto tra Pisani e Genovesi a San Giovanni d'Acri ...
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GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] in Turchia, dei gradi di nobiltà conosciuti in Occidente, per il potere di vita e di morte sui sudditi attribuito al sultano, per l'abitudine delle donne di recarsi ai bagni pubblici e lavarsi nude insieme.
Meno precisa e realistica l'osservazione su ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] temporaneamente di Alessandria (agosto-ottobre 1365) e si riconciliò anche con il sultano d'Egitto, prima di morire assassinato dai suoi baroni (1369). La pace con il sultano restituì a Genova e a Venezia la libertà di commercio con l'Oriente ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] : necessità di soccorrere la Terrasanta (Gerusalemme l'estate precedente era caduta in mano dei mercenari turchi corasmi al soldo del sultano d'Egitto Ayyab) e l'Impero latino d'Oriente, e di arginare l'invasione dei tartari, nonché ‒ at least, but ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] , reggente di Algeri, sbarcato vicino a Gaeta nell'agosto del 1534, cercò invano di rapire la giovane duchessa per offrirla al sultano turco Solimano I. Fondi fu saccheggiata e la stessa G., a quanto pare, riuscì a fuggire di notte solo grazie alla ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] difese Girolamo Giustinian, che si era appropriato di un regalo che gli era stato affidato perché lo mandasse al sultano; nel maggio 1521 intervenne come esperto ad una discussione in Quarantia relativa alle contumacie di varie magistrature.
Nel 1522 ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] di Gerusalemme e il viaggio riuscì felicissimo per le ottime accoglienze riservategli dalle autorità turche su disposizione dello stesso sultano. Fu esonerato dalla sua missione portoghese il 15 ott. 1596. Fece ritorno a Roma, dove nel 1602 Clemente ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] la mattina la faceva decapitare. Quando è la volta di Shahrazad, lei con la sua fantasia comincia a narrare una magnifica storia al sultano. Questi rimane così colpito da quel racconto che ne vuole sentire un altro, e poi un altro ancora. Per mille e ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] predicatori evangelici, e dalla città di Varadino, ove affluivano per la messa e i sacramenti anche cattolici soggetti al sultano.
In genere, fin dalla prima relazione del C. sulle condizioni politiche e religiose della Transilvania (che il generale ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...