Malwa
(o Malava) Regione storica dell’India, oggi divisa fra gli Stati di Rajasthan, Maharashtra e Madhya Pradesh. Fu anticamente sede del dell’Avanti; in seguito cadde sotto il dominio di Maurya, [...] 8° e 10° sec., il M. divenne regno autonomo sotto la dinastia rajput dei Paramara, fino alla conquista da parte del sultano di Delhi Iltutmish (1235). Nel 1401 si formò un sultanato indipendente con capitale a Mandu, annesso da Akbar nel 1562. Con ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] quali nel 1505 conquistarono Mombasa e nel 1509 fondarono la Provincia d’Etiopia, con capitale Melinda. Nel 17° sec. il sultano di Zanzibar ampliò il suo dominio sulla costa del Benadir, K. e Tanganica. Nel 1890, a seguito della penetrazione europea ...
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Mombasa
Seconda città del Kenya e principale porto del Paese. Fondata probabilmente nel 10° sec. su un’isola appena separata dalla costa, fu uno dei maggiori centri . All’arrivo di Vasco da Gama (1498), [...] monopolio di Lisbona sulla Tratta, M. passò agli arabi omaniti (1698) della dinastia Mazrui e poi sotto il controllo del sultano di Zanzibar (1837). Nel 1888 M. divenne base strategica della British East Africa company (1888) e poi capitale dell’East ...
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Scrittore e uomo politico ungherese (Budapest 1860 - Edlach, Austria, 1904), fondatore del sionismo. Sotto l'influsso del caso Dreyfus e dell'antisemitismo che si manifestò in quella circostanza, concepì [...] sede di tale stato ebraico egli pensava in primo luogo alla Palestina (di cui tentò invano l'acquisto dal sultano), ma anche all'Argentina. Il primo congresso sionistico (1897, a Basilea) fissò le fondamentali linee programmatiche del movimento. Le ...
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Famiglia patrizia genovese di antica origine, che sin dal 12º sec. ha dato magistrati e uomini d'arme alla Repubblica; nel 1528 formò uno dei 28 "alberghi dei nobili". Oltre a Scipione (v.), si ricordano [...] . 1565), doge di Genova nel 1561-63; Carlo, fratello di Scipione, ch'ebbe titolo di conte palatino (1598) per la sua ambasceria presso il sultano. Un ramo alla fine del sec. 16º si trapiantò a Napoli, e nel 1630 ebbe il titolo di principi di Tiriolo. ...
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LANDO, Pietro
Giuseppe Pavanello
Doge di Venezia. Nato nel 1462, nei primi anni fece gli studî e la carriera comune a tutti i patrizî veneti. Fu provveditore a Faenza e in Romagna, ambasciatore sotto [...] 1538, in sostituzione di Andrea Gritti, gli toccò il compito ingrato di condurre a termine le trattative di pace col Sultano, che riuscirono al trionfo delle esigenze turche (alla cessione cioè di Malvasia e di Napoli di Romania, al vassallaggio di ...
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MICHELE il Bravo (Mihai Viteazul), principe di Valacchia, Moldavia e Transilvania
Nicola Iorga
Figlio del "buon" principe Petraşcu, nacque nel 1558 dalle sue relazioni con una dama di nobile famiglia [...] con l'impero ottomano. Si unì dunque, come anche il principe di Moldavia suo vicino, alla lega cristiana contro il sultano: una vera crociata, patroneggiata dal papa Clemente VIII e condotta dall'imperatore Rodolfo. Fece uccidere i Turchi che si ...
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MICHELE VII imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era figlio di Costantino X Ducas e di Eudocia Macrembolitissa. Il padre lo aveva fatto incoronare imperatore insieme coi suoi due fratelli, disponendo [...] sottomesso al padrigno fino al 1071. Ma sconfitto costui a Malazkirt, il 26 agosto di quell'anno, e fatto prigioniero dal sultano Alp Arslān, M. scosse la tutela, costrinse la madre a entrare in un monastero e assunse in proprio nome l'autorità ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] Pedani Fabris, Roma 1994, ad ind.; I gesuiti e Venezia…, a cura di M. Zanardi, Padova 1994, ad ind.; E. Concina, Il doge e il sultano…, Roma s.d. [ma 1994], pp. 113-162 passim; A. Zorzi, Il doge…, Milano 1994; I. Cacciavillani, A. G. nella vita di N ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Federico Barbarossa e la terza crociata
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Federico partecipa, come giovanissimo duca di [...] cosa che stimava suo dovere in quanto primo sovrano della cristianità. Gerusalemme era caduta nell’ottobre del 1187 nelle mani del sultano del Cairo e di Damasco, il Saladino, del quale si parlava in Europa con terrore ma anche con ammirazione. Il 27 ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...