GIOVANNI di Brienne, re di Gerusalemme e imperatore latino di Costantinopoli
Francesco Cognasso
Figlio cadetto di Erardo III di Brienne (morto nel 1191 all'assedio di S. Giovanni d'Acri) era destinato [...] d'Angiò e di Corrado di Monferrato, non ancora ventenne; fu incoronato in Tiro (3 ottobre 1210). Voleva muovere contro il sultano d'Egitto, ma poi patteggiò con lui una pace di sei anni. Intanto gli morì la moglie Maria, dando alla luce Isabella ...
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IGNAT′EV, Nikolaj Pavlovič
Mario Menghini
Generale e diplomatico russo, nato a Pietroburgo il 29 gennaio 1832, ivi morto il 13 luglio 1908. Figlio di un generale che aveva combattuto contro la rivoluzione [...] fu deposto e si concluse il breve regno di Murād V, le sorti della politica russa cambiarono, poiché col nuovo sultano Abd ul-hamīd cessò il grande ascendente dell'I. Questi invece, inviato nuovamente dallo zar Alessandro in missione a Costantinopoli ...
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Diplomatico britannico, nato il 20 luglio 1766, morto a Parigi il 14 novembre 1841. Entrò nell'esercito nel 1785 e nel 1790 fu inviato in missione speciale presso l'imperatore Leopoldo. Ministro a Bruxelles [...] e altri di eseguire disegni e riproduzioni in gesso delle sculture dell'acropoli d'Atene, e ottenne un firmano dal sultano per poterne asportare una parte. Fu così che si impossessò di numerose sculture del Partenone, del tempio di Nike Apteros ...
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Ibn Sab 'i n
Ibn Sab ̔ī n
Filosofo e mistico musulmano di Spagna (Murcia 1217-18 - Mecca 1269-71). La sua opera principale è il Budd al- ̔ārif («L’adorato dallo gnostico») in cui i sistemi filosofici [...] Questioni siciliane, l’opera in cui sono contenute le risposte alle questioni filosofiche e teologiche proposte dall’imperatore Federico II al sultano almohade al-Rashīd e alle quali I. S., che si trovava a Ceuta (1240), fu invitato a rispondere dal ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] cristiani nel 1243. L’anno successivo entrò a far parte dell’Egitto musulmano fino al 1517, quando fu occupata dal sultano turco Selīm I.
Il dominio ottomano ebbe termine nel 1917, con l’occupazione inglese della Palestina. Sede dell’amministrazione ...
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Diplomatico (Londra 1786 - Frant, Sussex, 1880). Cugino di G. Canning, entrò in diplomazia nel 1807; incaricato d'affari a Costantinopoli (1810-12), preparò il trattato di pace di Bucarest (28 maggio 1812) [...] stato turco. Convinto che per gli interessi britannici fosse necessario mantenere in vita la Turchia, nel 1853 spinse il sultano a opporsi a un aumento dell'influenza russa sugli affari ottomani, pur sforzandosi di evitare la guerra russo-turca e ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] che l'anno innanzi, ribellatosi, era stato vinto dai Turchi, respingeva le offerte di agenti russi e combatteva per il Sultano a Plevna e a Šipka.
In seguito al trattato di Santo Stefano, che iniziava lo smembramento dei territorî di lingua albanese ...
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TALIQ
Ernst KUHNEL
TA‛LĪQ - Calligrafia araba, che, derivata dalla rotonda (naskhī), si diffuse sin dal sec. XIII circa in Persia, sviluppandosi però solo più tardi. Ha una tendenza piuttosto al corsivo, [...] detta nasta‛līq, di cui si considera l'inventore Mīr ‛Alī di Tebriz; vi si distinsero più tardi calligrafi celebri, quali il sultano ‛Alī di Meshhed, Mir ‛Alī di Herāt, ‛Imād el-Ḥusnī e molti altri. Dalla Petsia si diffuse nelle Indie e in Turchia ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] A dar credito alle più tarde vanterie dello stesso B., egli avrebbe inferto colpi durissimi alle armate del sultano: certo è che questa esperienza guerresca non dovette essere senza conseguenze nella formazione della sua personalità, poiché, passato ...
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Vedi ANKARA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANKARA (Angora, Ancyra)
R. Naumann
Museo Archeologico. - L'idea di creare ad A. un Museo Archeologico risale ad Atatürk, che trasportò la capitale della Turchia [...] , esso fu alloggiato nel Kur š,unlu Han e nel vicino Mahmut Pa š,a Bazar (costruito nel 1464-71 dal Visir del sultano Mehmed II) sulla pendice SO della rocca cittadina.
Nei tre piani del Kur š,unlu Han trovarono posto gli uffici dell'amministrazione ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...