Tabor, Monte Dosso isolato della Galilea (588 m), al centro della pianura di Esdrelon. Anticamente segnava il confine della Palestina verso N.
Fin dal 3° sec. d.C. la tradizione vi localizzò la Trasfigurazione [...] i monaci benedettini ampliarono e fortificarono. Dopo alterne vicende, ogni costruzione cristiana fu abbattuta, nel 1263, dal sultano Baibars. Un nuovo stabile insediamento cristiano si ebbe nel 19° sec., a opera dei francescani di Terrasanta ...
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Principe di Transilvania, re eletto d'Ungheria. Nacque nel 1580. Rimasto orfano a tredici anni, dovette provvedere a sé stesso e perciò abbandonò gli studî. Passò la giovinezza alla corte di Sigismondo [...] elessero a principe, ma l'elezione, per motivi di forma, incontrò forti ostacoli. Fu un fervido fautore del Bocskay alla corte del sultano, e dopo la morte del Bocskay, riuscì a portare sul trono transilvano Gabriele Báthory (1608). Si recò poi dal ...
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ISLY
Agostino Gaibi
. Fiume dell'Africa settentrionale, che nasce nel Marocco occidentale a SO. di Oudjda, e sotto il nome di Ouadi Bou Naïm si riunisce alla Muila, affluente della Tafna.
Dei varî scontri [...] di fanti (9500 uomini), 19 squadroni (1600 cavalli), 400 indigeni e 16 pezzi. Le forze marocchine, comandate dal figlio del sultano, Muley Moḥammed, ammontavano a circa 25.000 cavalli, 10.000 fanti e 11 cannoni.
Nel pomeriggio del 13 agosto, le ...
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MOKALLA (al-Mukallā: A. T., 91)
La città rivierasca più importante della costa araba meridionale dopo Aden, capitale dell'omonimo sultanato, a 14° 31′ N. e 49° 7′ E.; è costruita parte su un piccolo promontorio [...] sono sterili e desolate, ma a un paio di km. verso l'interno si estendono numerosi giardini, di proprietà del sultano, irrigati da un ruscello, che scorre in mezzo a palme dattilifere: parte delle sue acque, captate alla sorgente, alimentano la ...
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IVAN (Šišman) III re di Bulgaria
S. Me.
Figlio dello zar Ivan Alessandro (1331-1371) e di Sara Teodora, l'ebrea, fratello di Ivan Sracimir, zar a Bdin (Vidin). Egli regnò in Bulgaria dal 1371 al 1391. [...] i Bulgari dovettero cedere all'imperatore d'Oriente. Nel 1369 Ivan prese possesso di Bdin, ma dovette riconoscersi vassallo del sultano Murad, al quale diede in moglie sua sorella Kyra Tamar. Dopo varie lotte sostenute con i Turchi dopo la battaglia ...
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RA‛IYYEH
Ettore Rossi
Vocabolo arabo che significa "gregge" e, metaforicamente, i "sudditi" di un sovrano considerato come il loro pastore. Nell'impero ottomano ra‛iyyet (con t finale) si usò da prima [...] classe militare (erbāb-i seif), e più precisamente chi era dedito al lavoro dei campi (così anche nel qānūnnāmeh del sultano Maometto II [1451-1481], pubblicato da F. Kraelitz-Greifenhorst in Mitt. osman. Geschichte, I, 1921). Il plurale arabo di ra ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] situata nel quartiere di Bouyouk-Déré, dove da decenni transitava il fiore della diplomazia occidentale accreditata presso il sultano. Ma già nel 1821, nel momento in cui il padre si rifiutò di riconoscere il governo costituzionale napoletano ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] ed arrivando dopo tredici giorni di marcia all'accampamento di Murad, che si trovava vicino alla città di Merdin, ricevendone però dal sultano solo vaghe promesse.
Tornato a Gerusalemme, dal 3 febbr. al 27 luglio del 1636 F. coadiuvò il p. Pietro da ...
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CARDUCCI, Lorenzo
Perla Conti
Figlio di Agnolo di Bartolomeo e di Elisabetta Ricasoli, nacque a Firenze il 18 ott. 1427. Apparteneva ad una ricca famiglia di mercanti influente anche nella vita politica, [...] , forse, il console stesso della colonia, Carlo Baroncelli. Il C. l'8 maggio 1479 scrisse da Pera al Comune che il sultano, per amore di Firenze, aveva fatto arrestare l'omicida. Il 18 luglio successivo, il Consiglio della Repubblica si rivolse al C ...
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Corsaro e ammiraglio turco (Mitilene 1465 circa - Costantinopoli 1546). Si distinse fin da giovane in imprese corsare nell'Egeo e sulle coste dell'Africa settentrionale. Nel 1518 conquistò Algeri insieme [...] italiane, assieme a quelli di Ariadeno e Cairedino). Nel 1533 occupò per breve tempo Tunisi, e fu nominato dal sultano Solimano capitano generale della flotta ottomana (Qapūdān Pascià). Nel 1538 fronteggiò Andrea Doria a Prevesa, e nel 1543 concorse ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...