FOSCARI, Piero
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Venezia il 25 agosto 1865, morto ivi il 7 aprile 1923. Entrato a dodici anni nella marina militare, salì fino al grado di capitano di vascello. Nel [...] di alcuni ufficiali e marinai, scesi a terra per seguire il viaggiatore Antonio Cecchi, andato in visita al sultano di Gheledi. Lasciata la marina, partecipò alla vita amministrativa della sua città natale, specialmente dando mano alla creazione ...
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Nato a Tours il 31 ottobre 1751, morto a Parigi il 27 gennaio 1814, ingegnere e poi ispettore generale (1806) di ponti e strade. Si dedicò essenzialmente alle costruzioni marittime, collaborando dapprima [...] Cherbourg; passò poi al porto di Flessinga. Fu chiamato in Turchia nel 1796; ma l'opera sua rimase inutilizzata perché il sultano affidò a ingegneri svedesi i lavori che erano stati in origine destinati a lui. Nel viaggio di ritorno in Francia visitò ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] VI si era presentato Tommaso Bucciardo con una lettera del B. da Ragusa che offriva la sua mediazione per trattare la pace con il sultano. La risposta di Venezia fu di "danar il mal spirito di questo Buzardo, et le opere sue cative, qual sempre è stà ...
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Sovrano della dinastia dei Selgiuchidi (Selgiūqidi), nato nel 420 ègira = 1029 (oppure nel 424-1033), morto nel 465-1072. Il suo nome significa in turco "l'eroe leone". Fatte le sue prime prove sotto lo [...] zio Toghrul Beg, il fondaiore della potenza selgiuchida, gli successe e fu investito del titolo di sultano dal califfo ‛abbāside al-Qā'im nel 456-1064. Nonostante le ribellioni che egli dovette domare all'interno dello stato e nel seno stesso della ...
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Marito (m. 1222) di Anna, figlia di Alessio III Angelo, alla caduta di Costantinopoli in potere dei Latini (1204), si rifugiò in Asia Minore, a Nicea, che divenne il centro della riscossa bizantina. Nonostante [...] far fronte, con alterne vicende, sia alla minaccia latina sia alla minaccia selgiuchide; fu sconfitto e fatto prigioniero dal sultano selgiuchide Kaikā'ūs I (1215), ma, grazie all'abilità diplomatica, riuscì sempre a risollevarsi. Gli succedette il ...
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Uomo politico ungherese (Kamičic, Croazia, 1482 - Alvinc, Transilvania, 1551). Figlio di G. Utješenovic, esponente della piccola nobiltà croata, e di una Martinuzzi, oriunda veneziana, divenne paolino [...] e del figlio Giovanni Sigismondo (1540) in una congiuntura politica oltremodo sfavorevole (sia Ferdinando d'Asburgo sia il sultano tentavano di insediarsi nelle parti dell'Ungheria dipendenti dagli Szápolyai), seppe abilmente destreggiarsi tra i due ...
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Generale e uomo di stato turco (Gelendost, Konya, 1820 circa - İstanbul 1876). Combatté nella campagna di Crimea (1855) e poi contro gli insorti montenegrini (1860); divenuto generalissimo, represse l'insurrezione [...] 1874-76), governatore di Smirne e poi di Brussa. Di nuovo ministro della Guerra (1876), fu uno dei principali artefici della rivoluzione di palazzo che portò alla morte del sultano ‛Abd ul-‛Azīz; fu allora ucciso da un partigiano del sovrano deposto. ...
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. L'Abulfeda di molti scrittori europei, nome con cui è famoso ‛Imād ad-Dīn Ismā‛īl ibn ‛Alī ibn Maḥmūd al-Ayyūbī, storico e geografo arabo appartenente ad un ramo della celebre dinastia degli Ayyūbiti [...] , ch'era signore (ṣāḥib) della città di Ḥamāh in Siria, combatté contro i Crociati; alla morte dello zio passò al servizio del sultano mamlūko d'Egitto al-Malik an-Nāṣir Muḥammad, il quale poi (710 ègira = 1310 d. C.) lo nominò governatore di Ḥamāh ...
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SHEIKH al-ISLĀM
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo "capo dell'islamismo", titolo onorifico che, a partire dallo scorcio del sec. X d. C., è dato spesso, nei paesi musulmani fuori dell'Africa settentrionale [...] Ottomano, a partire dalla prima metà del sec. XVI, divenne titolo ufficiale del muftī di Costantinopoli, di nomina del sultano, al quale furono attribuite le funzioni di sommo consulente teologico-giuridico dell'impero (con diritto di veto a progetti ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] di complesse vicende storiche.
Prima che l’UE comprasse, al prezzo di alcuni miliardi di euro, dall’attuale ‘sultano’ turco il desiderato blocco dei migranti entro il recinto della Penisola anatolica, masse di persone tentavano il passaggio in ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...