Città dell'Egitto, posta al vertice orientale del delta nilotico, sulla destra del "ramo di Damietta", tra questo e la sponda sinuosa del lago di Manzaleh, a 6 km. dal mare e a una dozzina di km. dalla [...] Luigi IX (1250), fu tutte e due le volte riconquistata poco dopo dai musulmani, sotto i sultani ayyūbiti e mammalucchi. Il sultano Baibars, a mezzo il sec. XIII, la fece radere finalmente al suolo, ostruendo anche l'imboccatura del Nilo al passaggio ...
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SUMATRA (A. T., 95-96)
Emilio MALESANI
Paolo GRAZIOSI
Nicolaas J. KROM
Adriano H. LUIJDJENS
È, dopo Borneo, la maggiore isola delle Indie Olandesi e si estende a cavallo dell'Equatore da NO. a SE. [...] il commercio del pepe. Quando la Compagnia s'indebolì, il sultano organizzò un commercio di contrabbando. Verso il 1810 l'influenza l'Olanda aveva le mani libere. Si tentò di venire col sultano di Atjeh a un trattato del tipo di quello concluso con ...
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SHAMS AL-DĪN
Qāḍī di Nablus, in Samaria, fu capo religioso islamico tra i più stimati. Il 17 marzo 1229, quando Federico II entrò solennemente a Gerusalemme da poco riacquistata per farsi incoronare [...] notte non avesse udito il grido del muezzin che esortava i musulmani alla preghiera. Alla risposta di S., che era stato il sultano a sospendere quel rito in segno di rispetto e di omaggio all'imperatore, quest'ultimo avrebbe replicato che non era mai ...
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UNKIAR SKELESSI (propr. Hunkiar-Iskelessi)
Angelo PERNICE
Località sulla riva asiatica del Bosforo nelle vicinanze di Scutari. Il suo nome è legato alla convenzione segreta ivi conclusa l'8 luglio 1833 [...] forze di terra e di mare, si stabiliva che, ove fosse stata la Russia a trovarsi in caso di necessità, il sultano, invece di un soccorso effettivo, "avrebbe dovuto limitare la sua azione in favore della corte imperiale di Russia a chiudere lo stretto ...
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PHILBY, John
Esploratore inglese, nato a Ceylon il 3 aprile 1885, morto a Beirut il 30 settembre 1960. Dopo aver studiato in Gran Bretagna ed essere entrato nell'Indian Civil Service, avvicinò nel 1916 [...] in una missione politica l'allora sultano del Neǵd Ibn Sa‛ūd. Da allora ebbe inizio la sua salda amicizia con quel sovrano, e una diuturna familiarità con l'ambiente wahhābita d'Arabia, dove il Ph. si stabilì e trascorse quasi un trentennio, ...
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BOLDÙ, Leonardo di Pietro
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1420, e fu tra i più valenti diplomatici veneziani del Quattrocento. Sebbene i dati sulla sua giovinezza siano scarsi, risulta che il B. ricevette [...] la lingua greca, cosa non rara a Venezia in quei tempi. Nel 1455 compì un viaggio a Costantinopoli, caduta nelle mani del sultano Maometto II. Non si conoscono gli scopi del viaggio, ma è certo che il B. si impratichì delle cose orientali, grazie ...
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Figlio (m. 1458) di Alessio IV, difese vittoriosamente la capitale del regno contro gli eserciti ottomani mandati da Murad II (tra il 1435 e il 1453), ma dopo la caduta di Costantinopoli dovette firmare [...] un trattato in cui si riconosceva vassallo del sultano (1456). Contro di questo strinse poi un'alleanza con Uzun-Ḥassan, khān turcomanno del Montone Bianco, al quale diede in moglie la figlia Teodora; ma la morte troncò i suoi progetti di lega ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] i rapporti con i Turchi: inviato nel 1453 a rendere omaggio a Maometto II dopo la conquista di Costantinopoli, ottenne dal sultano, in cambio di un aumento del tributo annuo, la signoria dell'isola di Lemno, dove fino a quel momento i Gattilusio ...
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SUŢU (Sontzo)
Carlo Tagliavini
Famiglia principesca greco-romena (fanariota): Mihail Constantin soprannominato Dracu (Diavolo) era dragomanno a Costantinopoli quando, per invidia di alcuni suoi nemici, [...] fu esiliato a Rodi. Ma le sue ricchezze gli permisero di tornare in grazia del sultano che anzi lo nominò nel 1783 principe di Valacchia, carica ch'egli tenne fino al 1786. Ritornò al principato di Valacchia per intervento dell'ammiraglio Hasan ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La posizione di frontiera, tra Oriente e Occidente, del principato ottomano favorisce [...] militare, i giannizzeri, composto da prigionieri di guerra e da giovani cristiani dei balcani, convertiti all’islam, cui il sultano affida l’esazione delle tasse nei territori governati dall’Impero. Si viene in tal modo a costruire un ramificato ...
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sultano
(ant. soldano) s. m. [dall’arabo sulṭān, voce di origine siriaca, passata dal senso originario di «podestà, autorità, potere assoluto» a quello di «principe, sovrano»]. – Titolo del sovrano dell’Impero ottomano fino alla fondazione...