Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] trasformazione del mercato.
Questa era peraltro la posta in gioco nei rapporti politici e diplomatici tra lo Stato veneziano e i sultani d'Egitto. Dall'inizio del secolo XV le relazioni col sultano Faraǧ (1398-1412) si erano fatte molto tese e i ...
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CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Angelo Paredi
Figlio del conte Alfonso e di Eleonora Crivelli, nacque a Milano il 23 ott. 1785. Il padre, deputato dalla Congregazione dello Stato di Milano a risiedere presso [...] , tra le più rare e difficili, e di queste preparò un preciso catalogo, ordinando la successione dei califfi e dei sultani, che dominarono le regioni dell'Asia, d'Africa e d'Europa, cui quelle monete appartenevano. L'opera monumentale di oltre ...
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Apparteneva a un ramo cadetto dei Comneni, e precisamente era figlio di Manuele, primogenito di Andronico I Comneno, imperatore di Bisanzio (1183-85). Col fratello Davide riuscì a vivere indisturbato a [...] , Alessio II, e, nel 1349, Alessio III, tutti travagliati dalle interne lotte cittadine e dalle continue minacce dei sultani osmani, protettori dello staterello. Il quale scomparve solo nel 1461. Tutti i Gran Comneni ebbero relazioni commerciali con ...
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La notissima novella del giovane cinese A. (‛Alā' ad-dīn), venuto in possesso di una meravigliosa lampada incantata, strofinando la quale riusciva a veder soddisfatto da genî (ginn) a essa addetti ogni [...] origine relativamente moderna, questo famoso racconto presenta un quadro abbastanza fedele dei costumi egiziani all'epoca degli ultimi sultani Mamelucchi (secoli XV-XVI), pur essendo totalmente fantastiche le descrizioni che ci dà della vita di corte ...
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Importante città di Borneo, nella parte meridionale dell'isola (possedimento olandese), sulle rive del Martapura, presso la confluenza con il Barito. La regione circostante è tutta dovuta alle alluvioni [...] B. nel 1700 dalla East Indian Company, che vi stabilì una fattoria, gl'Inglesi furono più volte respinti dagl'indigeni, finché la regione venne nel 1860 in possesso degli Olandesi che successero ai sultani locali, da loro protetti fino dal 1787. ...
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(arabo Tū´nus o Tū´nis; fr. Tunis) Città capitale della Tunisia (2.290.777 ab. nel 2017) e capoluogo dell’omonimo governatorato che coincide sostanzialmente con l’area coperta dall’agglomerazione urbana [...] T. acquistò importanza solo dopo la conquista araba (695). La maggior floridezza si ebbe nel 13°-14° sec., sotto i sultani Hafsidi successori degli Almohadi. Durante l’ottava crociata fu a lungo e inutilmente assediata da Luigi IX re di Francia (1270 ...
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MAMELUCCHI
Ernst KUHNEL
F. G.
Col vocabolo arabo mamālīk (plurale di mamlūk, letter. "posseduto, schiavo", del resto usato anche in tale accezione comune) si designarono quelle milizie turche e circasse [...] ; di al-Mu'ayyad, 1416-19), altre notevoli in Damasco e in Aleppo. Sono numerosi i mausolei a cupola, costruiti dai sultani ed emiri mamelucchi a propria memoria, riuniti in due aree, vasti e imponenti nel deserto fuori del Cairo ("Tombe dei califfi ...
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Nome arabo (khalīfah) del sommo monarca dell'islamismo, in quanto l'insieme di tutti i paesi abitati da musulmani sia concepito come unità politica sottomessa a unico sovrano musulmano. L'ancor diffusissima [...] ‛abbāside fu distrutta e il califfato ebbe termine; si ebbero poi aspiranti al califfato qua e là (p. es. i sultani Ḥafṣidi di Tunisi, i sultani ottomani del sec. XIX e del principio del XX, e nel 1924 l'allora re del Ḥigiāz, Ḥusain ibn ‛Alī), ma ...
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KARBALĀ' (A. T., 92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giuseppe CARACI
' Città dell'‛Irāq sulla riva sinistra dell'Eufrate, in un territorio fertile e ben coltivato, circa 70 km. a S. di Baghdād, dove il 10 muḥarram [...] alla moschea dove è sepolto il martire sciita cominciò assai per tempo, dapprima ostacolato, poi tollerato dai califfo e dai sultani, finalmente, durante il periodo in cui Karbalā' stette sotto il dominio degli scià di Persia, dal secolo XVI al XVIII ...
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(ingl. Tanganyika Territory) Regione dell’Africa orientale (936.826 km2, inclusi 53.500 km2 di acque interne), che costituisce la sezione continentale della Tanzania.
Nel T., esistono numerosi siti di [...] rapporto con l’entroterra.
La costa del T. fu esplorata all’inizio del 16° sec. dai Portoghesi. Caduti in mano ai sultani arabi di Mascate e poi di Zanzibar, i centri costieri divennero basi del commercio dell’avorio e degli schiavi. Alla metà del ...
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sultana
s. f. [der. di sultano]. – 1. La moglie o la madre del sultano. 2. Nome di un divano rotondo, basso, da tenere al centro della stanza (detto anche divano alla turca).