DRIANTILLA (Sulpicia Dryantilla)
M. Floriani Squarciapino
Discendente di Avidio Cassio, moglie di Regaliano, Augusta nel 261.
Le sue monete, come quelle del marito, provengono specialmente dalla Pannonia [...] e presentano conî rozzi e sommarî: ha un volto grasso dal mento carnoso, con breve naso aguzzo e sopracciglia, come nel ritratto di Regaliano, assai marcate e basse sull'occhio. I capelli sono raccolti ...
Leggi Tutto
Vedi CLUNIA dell'anno: 1959 - 1994
CLUNIA (Clunĭa Sulpicĭa)
A. García y Bellido
Campo di rovine, in Spagna, prossimo a Coruña del Conde, a S della provincia di Burgos, nella Vecchia Castiglia. Viene [...] una colonia romana prima del 69 d. C., probabilmente all'epoca del governo di Galba, e ne derivò il nome di C. Sulpicia. Tale colonia, comunque, è una delle ultime stabilite da Roma in Spagna. Il campo di rovine deve essere assai vasto, ma se ...
Leggi Tutto
BURGOS
A. Balil
Museo. - Benché la città di B. nella vecchia Castiglia (Spagna settentrionale) sia sorta nel Medioevo nell'area di un possibile insediamento antico (non documentato dagli scavi), essa [...] quelli custoditi nel museo del monastero di Santo Domingo de Silos, che ospita parecchi materiali del vicino Castro de Yecla.
Bibl.: B. Osaba, Museo Arqueológico Provincial de Burgos, 1956; P. de Palol, Clunia Sulpicia. Ciudad romana, Burgos 1959. ...
Leggi Tutto
PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] con le teste laureate dei Penates Publici, sormontate da una stella, rappresentazione che appare anche su un denaro della gens Sulpicia avente al rovescio Enea e la scrofa laurentina.
Il legame con Enea conferma la leggenda che collegava i P. di ...
Leggi Tutto
MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] di grano al popolo. L'esempio più grande e famoso fu invece costituito dagli Horrea Gaibana (in un primo tempo detti forse Sulpicia) sorti anch'essi fra il Testaccio e il Tevere e formati da un complesso di edifici il cui nucleo originario si deve ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] pr(aetor), proco(n)s(ul ), cur(ator) viar(um), l[—-], personaggio di rango senatorio che, appartenuto alla numerosa gens Sulpicia, non sembra altrimenti noto, ma che certo ebbe un ruolo di rilievo sulla scena politica locale della prima età imperiale ...
Leggi Tutto
sulpiziano
s. m. e agg. [dal fr. sulpicien]. – 1. s. m. Membro della Compagnia dei preti di s. Sulpizio, fondata a Parigi nel 1642 da Jean-Jacques Olier, parroco della chiesa di Saint-Sulpice, allo scopo di preparare sacerdoti capaci di dirigere...