CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] l'opportunità di inserire un personale omaggio alla letteratura del tempo celebrando, in un'ode a Urbano Carrara da Sulmona, l'Accademia degli Occulti, ovvero lodando in termini di sincera ammirazione il più applaudito poeta contemporaneo, il Marino ...
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CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] elezione immediata e diretta dei rappresentanti del popolo.
Nel 1875 il C. riprese l'attività giornalistica. Sulla Gazzetta di Sulmona comparvero quell'anno i suoi Profili di abruzzesi, mentre sulla Provincia di Teramo e sulla Gazzetta d'Italia di ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] delle ambizioni politiche dell’Umanesimo, che fu largamente diffuso in tradizione estravagante ed ebbe un commento di Barbato da Sulmona. Aggiunse poi una nuova hortatoria a Carlo IV (Familiares, XII 1), scritta da Avignone a inizio 1352, destinata a ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo e letterato Dionigi di Borgo San Sepolcro, nonché i giuristi Barbato da Sulmona e Giovanni Barrili, già in contatto con la Curia avignonese e in corrispondenza col Petrarca) e garantirgli la familiarità ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] C., che portava in dote tutti i beni lasciatile dal padre.
Le nozze della C. con Filippo di Lannoy, principe di Sulmona, avvennero in Castel Capuano, alla presenza dell'imperatore, della sua corte e di quante personalità erano presenti a Napoli. Il ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] ), 2, p. 461; F.L. Schiavetto, Parisio de Altedo, notaio bolognese del XIII secolo, in Il Carrobbio, XIX-XX (1993-94), p. 112; M. Buonocore, Aetas Ovidiana. La fortuna di Ovidio nei codici della Biblioteca apostolica Vaticana, Sulmona 1994, p. 176. ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] italo-americani, Joseph Ettor e Arthur Giovannitti. A New York strinse amicizia con Carlo Tresca, il dirigente socialista di Sulmona, emigrato anch'egli negli Stati Uniti in seguito a una pesante condanna per diffamazione che fu coinvolto più tardi ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] con loro e con la madre. Per rivedere i luoghi nativi, nel 1709 si recò nella Marsica, soggiornando a Tagliacozzo, Magliano e Sulmona e, come conferma un documento del 1710, donò ai figli il suo patrimonio, a eccezione dei feudi di Ortona e Carrito ...
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CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] nel corso del soggiorno all'Aquila, pubblicò una serie di saggi su scultori, pittori e orafi abruzzesi: Silvestro di Giacomo di Sulmona (L'Aquila 1908), Dell'oreficeria in Aquila durante il sec. XV (Teramo 1912), L'arte nobile dell'argento in Aquila ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] (ms. Vat. lat. 56, c. 56r) questi è detto "lusor commode vulgaria recitans". Al medesimo episodio si riferisce Barbato da Sulmona in una lettera al Petrarca, datata dal Vattasso agli ultimi giorni del 1362 o ai primi del 1363, nella quale Barbato ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.