PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] patrizi», come dichiarato nel catasto onciario del 1755.
Per volere del padre, Florestano studiò a Napoli e poi a Sulmona nel monastero dei padri celestini, per essere avviato al sacerdozio, ma a quattordici anni manifestò la volontà di intraprendere ...
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Comune del Molise (69,1 km2 con 21.267 ab. nel 2020), capoluogo di provincia dal 1970. È situata a 432 m. s. m. su un colle fra i torrenti Carpino e Sordo. Ha industrie molitorie, dolciarie e tessili; [...] fabbriche di materiali da costruzione e di manufatti in plastica. Capolinea ferroviario per Sulmona.
L’antica Aesernia, colonia latina nel 263 a.C., fedele ai Romani durante la seconda guerra punica, fu presa dagli Italici durante la guerra sociale e ...
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BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] , 533 s.; A. Bergmann, König Manfred von Sizilien, Heidelberg 1909, p. 64; G. Celidonio, La diocesi di Valva e Sulmona, IV, Sulmona 1912, pp. 169 s.; A. Hauss, Kardinal Oktavian Ubaldini,ein Staatsmann des 13.Jahrhunderts, Heidelberg 1913, pp. 76 s ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] di venir meno al giuramento prestato a Filippo V e fu pertanto dichiarato decaduto dal governo asburgico insediato a Napoli dei suoi feudi di Sulmona e di Rossano e di tutti gli altri beni fondiari di cui godeva nel Regno.
Morì a Roma l'8 maggio del ...
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Comune dell’Abruzzo (59,57 km2 con 50.287 ab. nel 2020, detti Teatini), capoluogo della provincia omonima. Sorge a destra del fiume Pescara, a 15 km dal mare, su una stretta dorsale (330 m s.l.m.) che [...] ), tratto urbano della Via Valeria. L’espansione moderna della città è iniziata con l’apertura (1873) della ferrovia Pescara-Sulmona: la stazione ( C. Scalo) si trova nel fondovalle del Pescara; intorno a essa sono sorti nuovi quartieri industriali ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] sistemi urbani si sono formati fra Lanciano e Vasto, nel Chietino e nei bacini intermontani di L’Aquila, Avezzano e Sulmona; si è invece accentuato l’isolamento di alcune zone altocollinari e montane. I movimenti migratori interni si traducono in una ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 3 luglio del 1601, unico figlio di Giovanni Battista e di Virginia Lante. La nascita delB., dopo tredici anni di matrimonio dei genitori, fu salutata [...] 'epoca e sicuramente il più cospicuo di Roma.
Ai palazzi e alle ville della famiglia in Campo Marzio, al Pincio, a Sulmona, a Frascati, ai loro inestimabili tesori d'arte di cui il B. andava soprattutto debitore al cugino Scipione, al principato nel ...
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Antica popolazione sabellica stanziata intorno al Lago Fucino. Alleati dei Romani (304 a.C.), i M. si ribellarono (91 a.C.) e parteciparono alla guerra sociale (detta anche bellum Marsicum). In età romana [...] in prevalenza pastorale, ha tratto profitto dalla costruzione della linea ferroviaria, che la collega a Roma e a Sulmona, e soprattutto dal prosciugamento del Fucino che ha favorito gradualmente il sopravvento dell’economia agricola. L’evoluzione fu ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] di S. Pietro in Montorio, dove si istruì nella lingua araba. Tornato a Todi, fu trasferito all'Aquila e da qui a Sulmona. Durante la permanenza di F. in quest'ultima città fu nominato nuovo guardiano di Gerusalemme p. Dionisio Canosa, che lo invitò a ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] al figlio di quest’ultimo, Ziliolo, la sera del 24 giugno, mentre il duca di Calabria Alfonso veniva mandato a Sulmona a disperdere o catturare i bracceschi lì acquartierati. Il 12 luglio fu comunicata la notizia della morte di Jacopo, ufficialmente ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.