Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] si è avuta una ridistribuzione della popolazione a favore delle città principali (oltre al capoluogo, Avezzano e Sulmona), secondo un modello urbano policentrico che sembra destinato a caratterizzare stabilmente l’apparato insediativo e produttivo di ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] di Monte Giove di Cermignano per i Pretuzi; del Lucus Angitiae per i Marsi; del santuario di Ercole Curino, presso Sulmona, per i Peligni; della Grotta del Colle, presso Rapino, per i Marrucini; del santuario di Pietrabbondante per i Sanniti Pentri ...
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(o Appennini) Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua [...] d’altopiano e vaste conche intermontane, divenute sedi di elezione dell’insediamento anche urbano (conche dell’Aquila e di Sulmona) o importanti aree agricole (alveo del lago del Fucino, prosciugato nel sec. 19°).
L’A. Meridionale, esteso tra il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] di buona parte del Mediterraneo.
Bibliografia
P. Gasparinetti, La “Via degli Abruzzi” e l’attività commerciale di Aquila e Sulmona, in BAbrStPat, 54-56 (1964-66), pp. 5-24.
A. Venditti, Urbanistica e architettura angioina, in Storia di Napoli ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] , si ha anche il caso di santuari che passarono indenni attraverso la guerra sociale, come quelli di Hercules Curinus presso Sulmona, quello di Mefite presso Rossano di Vaglio, in Lucania, e di luoghi di culto come quello che si incentra sull ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] apprestamenti maggiori noti archeologicamente o dalle fonti interessano ambiti territoriali non vasti (ad es., zone di Sulmona, Corchiano, Tivoli). Sono stati ricondotti alla pratica irrigatoria anche alcuni emissari dei laghetti vulcanici laziali ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] morbide, sembrano riempire quanto più è possibile il riquadro.
Un rilievo, certo da un monumento funerario, è conservato a Sulmona. Si tratta di una rappresentazione della transumanza di un gregge, accompagnato dai pastori che recano i propri beni su ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] della regione di Termoli. Allo stesso modo, gli abati di San Vincenzo al Volturno fanno venire dai dintorni di Sulmona una parte dei contadini destinati ad assicurare il ripopolamento delle terre dell'abbazia. Nella maggior parte dei casi, tuttavia ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.