FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] causa dell'indipendenza nazionale agli ordini di Gioacchino Murat re di Napoli. Lasciata Modena il 21 febbr. 1815, si unì a Sulmona alle truppe del Murat. Dopo la sconfitta napoletana, si imbarcò da Napoli per la Francia. Di qui, decise di recarsi in ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] di Giovanni Aurelio Casari. Incise poi, da disegno di G. B. Del Frate, l'Organo esistente nell'Abbazia Morronese di Sulmona (posteriore al 1706), dodici tavole con cartigli e motivi decorativi da disegni di Pietro Cerini (in due tirature, una dei ...
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ALAGNO, Cola (Nicola) d'
Michele Manfredi
Nato a Napoli nella seconda metà del sec. XIV, fu maestro ostiario e consigliere di Ladislao di Durazzo. Nel 1409 fu mandato dal sovrano presso il capitano [...] le sorti della guerra, passò dalla parte di Alfonso d'Aragona, che lo mandò in qualità di capitano a reggere Sulmona, travagliata, insieme con altre terre, dall'avidità di danaro di lacopo Caldora, commissario generale del Regno, per conto della ...
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CAVALCHINI (de Cavalchinis, Cavalcanis, Cavalchino), Rinaldo (Ranaldus, Renaldus, Rainaldus de Libera Villa, Raynaldus de Libero Pago, de Pago Libero, de Ingenuo pago; Raynaldinus de Villafrancha; Rinaldo [...] Roberto d’Angiò) e informa il C. d’aver resi noti i suoi meriti poetici a Giovanni Barrili ed a Barbato da Sulmona, che lo avevano accompagnato in quel viaggio; essi avevano espresso il desiderio di conoscereil C. e d’averlo con loro, trovando così ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , e Camilla Orsini, al G. venne chiesto di comporre delle stanze in onore "degli eccellentissimi principi di Sulmona", come recita il titolo del libello che fu poi dato alle stampe lo stesso anno a Viterbo.
Due anni dopo Paolo V morì e il suo corpo ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] di benefici assegnandogli successivamente i vescovati di Caiazzo (2 dic. 1517), Gallipoli (5 febbr. 1518), Nicastro (5 maggio 1518), Sulmona e Valva (26 ott. 1519). Nel 1519 Ottenne anche il vescovato di Malta, ma vi rinunciò prima ancora di averne ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] varie volte ad offerte di lavoro come insegnante di lettere (ad esempio nel 1864, allorché il Comune di Sulmona le offrì la direzione letteraria e musicale del collegio femminile), fino a quando, nel 1871, una crisi finanziaria particolarmente ...
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ACQUAVIVA, Giosia
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Figlio di Andrea Matteo, uomo politico, militare, nato alla fine del sec. XIV, successe al fratello Antonio e fu il quinto duca di Atri. Nel 1419 presenziava all'incoronazione di [...] di sorpresa Iacopo Caldora nei suoi accampamenti di Pescara, infliggendogli una severa sconfitta ed ottenendo che Chieti e Sulmona si dichiarassero per Alfonso d'Aragona. Fulcro della opposizione a Iacopo Caldora stesso e, nelle Marche, a Francesco ...
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ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] ’aggiri (Monaldini, 2001, p. 100). Dall’agosto del 1620 Rossi fu salariato come «sonatore» da Marcantonio Borghese, principe di Sulmona; rimase nella famiglia fino al settembre del 1636. Nel luglio del 1627 sposò Costanza da Ponte, celebre arpista al ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] luglio 1848.
Alla fine dovette risolversi a tornare anche perché nel frattempo era stato eletto al Parlamento napoletano nel distretto di Sulmona, ma lo fece solo dopo aver preso parte con S. Spaventa e G. Massari al congresso federativo tenutosi, su ...
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sulmonese
sulmonése agg. e s. m. e f. – Della città abruzzese di Sulmóna, in provincia dell’Aquila; cittadino, abitante, o oriundo di Sulmona. ◆ Con riferimento agli abitanti, è in uso anche sulmontino (f. -a).
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.