PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] sua vita fu caratterizzato anche da controversie e processi. Nel 1303-1304 fu forse in contrasto con i domenicani di Saint-Jacques sull’origine dell’anima, e accusato di fronte all’Inquisizione, così come nel 1306, e nel 1312 a Padova.
Difficile è la ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] , maestro di teologia, ai domenicani di S. Niccolò in Treviso, si trovano i volumi delle questioni disputate sulla Fisica, sul De anima e del commento agli Elenchi sophistici, mentre Niccolò Galgani, frate di S. Domenico in Camporegio, annovera nel ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] dei suoi schemi, come risulta nel primo scritto del D., La tragica odierna dei rapporti accidentali e dell'animo bello, apparso nel 1857 in quattro puntate sulla rivista letteraria napoletana IlNomade (nn. 45-48, pp. 181 ss., 185 ss., 189 s., 191 s ...
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DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] non pervenuteci: nel De natura hominis accenna a uno scritto sulla divisione dei composti in elementi semplici e in una lettera allo accogliere la dottrina di Platone della sostanza corporea dell'anima e della sua natura ignea e aerea; questi nuovi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] confronti di questioni come i rapporti tra corpo e anima e la natura delle cause ultime.
Questi insegnamenti conduttore nelle contrazioni dei muscoli (1794) e cinque Memorie sulla elettricità animale (1797), lavoro salutato da un importante studioso ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] sviluppò, dall'inizio del secolo XIII, la riflessione sullo statuto disciplinare della grammatica: a partire dal principio aristotelico che il Pinborg scambiò per un commento al De anima aristotelico; e la questione disputata De mixtione elementorum, ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] haveva una opinione pazza cioè tenendo che l'anima sia mortale". Agli inquisitori non era dunque sfuggita italiana, II, Torino 1966, pp. 588, 611; C. Vasoli, Studi sulla cultura del Rinascimento, Manduria 1968, pp. 341 s.; G. Mazzatinti, Inventari ...
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Il progresso
Giuseppe Bedeschi
Nel Settecento e nell’Ottocento la cultura occidentale ha nutrito, con poche eccezioni, una ferma fede nel progresso: essa ha creduto, cioè, che il cammino della civiltà [...] del passato; all’anima, ormai morta, è subentrato l’intelletto come putrefazione dell’anima; nella democrazia il popolo penoso»): a quella della civiltà umana «come il fiore che nasce sulle dure rocce e che un nembo avverso strappa e fa morire […]». ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] , pp. 55-168; Arti e filosofia, Studi sulla tradizione aristotelica e i moderni, Firenze 1983, pp. . Biard, Paris 1991, pp. 240-252; B. P. da Parma, Quaestiones de anima. Alle origini del libertinismo moderno, a cura di V. Sorge, Napoli 1995 (trad. ...
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libertà
Stefano De Luca
La possibilità di scegliere il proprio destino
Il problema della libertà, nella cultura occidentale, è stato affrontato da due prospettive diverse: quella religioso-metafisica [...] compito dell’uomo e non qualcosa che ne ha corrotto per sempre l’anima. L’uomo è quindi in grado, con le sue forze, di essere indifferenti al problema. Lo Stato non deve intervenire sull’argomento, né vietando un qualsiasi culto, né obbligando a ...
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anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....