Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] la g. è l’armonia sia tra le diverse facoltà dell’anima sia tra le diverse classi dei cittadini, in quanto assegna a Sen, che propone un concetto di g. distributiva fondato sulle ‘capacità fondamentali’, ossia quelle capacità garantite da un livello ...
Leggi Tutto
Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] indagine critica è quello trascendentale, cioè quello dell'indagine non sull'oggetto ma sul nostro modo di conoscerlo. L'Estetica la semplicità, la personalità e l'immortalità dell'anima; di dimostrare proposizioni intorno all'universo come ...
Leggi Tutto
La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] propria letteratura per l’i., come genere a sé, nacque solo sullo scorcio del 18° sec., in pieno fervore di studi e riforme intuitivo, che ha tratti simili a quello dei ‘primitivi’ (animismo, antropomorfismo, realismo). Tra i 7 e gli 11 anni si ...
Leggi Tutto
Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] 1934-41) vanno considerati non solo come documenti indispensabili per l'interpretazione dell'anima e della poesia di L., ma come opere d'arte a sé e vili che si rifiutano di fissare gli occhi sull'orrido vero. A questi toni sarcastici lo scrittore si ...
Leggi Tutto
Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] negli anni di Berlino H. tenne importanti cicli di lezioni sull'estetica, la filosofia della religione, la filosofia della storia, la muove dalle zone più profonde e oscure della vita dell'anima e, attraverso il linguaggio, tende alle forme più alte ...
Leggi Tutto
Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] 23. In Catilinam orationes, 63; 24. Pro L. Murena, 63; 25. Pro Sulla, 62; 26. Pro Archia, 62; 27. Pro Valerio Flacco, 59; 28. Somnium Scipionis, che espone la dottrina dell'immortalità dell'anima, ha avuto enorme fortuna. Al De republica seguì il ...
Leggi Tutto
Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] dell'antica Grecia). Di qui la tesi radicale che "le nostre anime si sono corrotte nella misura in cui le nostre scienze, le nostre la perfezione". L'argomento fondamentale di R., basato sull'ipotesi dell'esistenza di una natura umana incorrotta che ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] " per comunicare tra loro ed esercitare influsso l'una sull'altra), mondi in sé conchiusi ciascuno dei quali rispecchia basso le semplici monadi o entelechie, e via via si eleva alle anime e agli esseri razionali o spiriti. Si delinea così un mondo di ...
Leggi Tutto
Scienza che studia i problemi relativi al moto dei proietti lanciati da armi da fuoco, entro l’arma ( b. interna) e fuori di essa ( b. esterna). Nella b. si comprendono anche i problemi relativi al moto [...] 1) i diagrammi delle varie grandezze che si ha interesse di considerare nella b. interna, riportando sull’asse delle ascisse il percorso l del proietto lungo l’anima dell’arma, su quello delle ordinate, in opportune scale, la pressione p del gas che ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato greco (n. Apamea di Siria 135 a. C. circa - m. metà sec. 1º a. C.). Scolaro di Panezio di Rodi, fu con lui uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta media stoa: per la vastità [...] e del latente misticismo del Timeo che egli sente la suggestione). Così egli insiste sulla posizione intermedia dell'uomo, terreno nel corpo e ultraterreno nell'anima, e perciò capace di volgersi verso entrambe le sfere dell'universo (contribuendo a ...
Leggi Tutto
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...
anime s. m. inv. Cartone animato o film d’animazione giapponese. | Anche posposto, in funzione agg.le. ◆ A Bologna "Kappa", la prima manifestazione italiana interamente dedicata a manga e anime (termini giapponesi per fumetti e cartoni animati)....