PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] parti della decorazione in osso di un letto raffigurante sfingi, eroti e gruppi di Eros e Psyche. La necropoli romana di Sulcis, invece, copre prevalentemente i secoli dal II al IV d.C., con tombe a fossa, alla cappuccina e a enchytrismòs, entro ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] . In Sardegna la politica cartaginese era indirizzata da un lato a piegare la resistenza di quelle città fenicie (Sulcis, Bithia, Nora, Cuccureddus), che in precedenza si erano dimostrate più attive nell'ambito dei commerci internazionali e che ...
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CADEDDU, Salvatore
Bruno Anatra
Nato a Cagliari presumibilmente nel 1729, fu tra i protagonisti dei moti angioiani. Esponente del ceto forense, come avvocato, negli anni '90 faceva capo alla sua persona [...] gennaio 1813 fu spiccata una taglia di 300 scudi sul C. e Gaetano Cadeddu, Zedda e Garau.
Il C., che si era rifugiato nel Sulcis, preso qualche mese dopo, saliva la forca il 13 sett. 1813.
Gli atti del processo, che, come i molti altri istruiti nel ...
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BREZZI, Giuseppe
Mauro Gobbini
Nacque il 2 apr. 1878 da Andrea e Clementina Pernigotti ad Alessandria. dove compì gli studi secondari; iscrittosi al politecnico di Torino, nel 1902 vi si laureava in [...] e l'autarchia siderurgica nazion., in L'Illustr. ital., 17 apr. 1938 (fasc. speciale); V. Piga, Il giacimento carbonifero del Sulcis. Carbonia, a cura della Conf. fascista dei lavoratori dell'Ired., Roma 1938, p. 1452; A. Fossati, Lavoro e produzione ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA (v. vol. IV, p. 224 e s 1970, p. 376)
G. Buchner
La pubblicazione definitiva degli scavi del 1952-61, effettuati nella necropoli (Buchner, Ridgway, 1993), [...] fig. 7,2); l'urna dipinta di produzione pithecusana rinvenuta nel tofet fenicio di Sulcis (Tronchetti, 1979); recentemente, ancora da Sulcis, una manciata di frammenti di ceramica dipinta tardogeometrica euboica o euboicizzante (Bernardini, 1988). È ...
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TARICCO, Michele
Marco Pantaloni
– Nacque a Cherasco, in provincia di Cuneo, il 28 novembre 1874, da Antonio e da Maria Rossi.
Dopo il conseguimento della laurea in ingegneria presso la Regia Scuola [...] 9, pp. 1-5) e un interessante lavoro che ampliò la presenza di unità cambriane anche nel Sulcis, oltre a quelle già note dell’Iglesiente (Il Cambriano del Sulcis, ibid., LIII (1928), 5, pp. 10-29). È bene notare che questo lavoro era finalizzato all ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] protocorinzi e di bucchero. Ma considerato che una presenza stabile di Fenici risulta documentata per altri due scali sardi, Nora e Sulcis, nel IX-VIII sec., è probabile la contemporaneità di origine di Tharros. Nel corso del VI sec. Th., insieme con ...
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PORTA SOLE, Angelo da
Rosa Maria Dessì
PORTA SOLE (Portasolis), Angelo (Angelus Perusinus) da. – Nacque a Perugia, nel rione di Porta Sole, intorno al 1280 e fu battezzato nella chiesa di S. Antonio.
Non [...]
Chiamato a Roma come penitenziere apostolico da Giovanni XXII, Angelo da Porta Sole fu nominato dal papa, nel 1325, vescovo di Sulcis (ma non si recò mai in quella diocesi, che aveva scelto un altro prelato). A Firenze, forse intorno alla metà degli ...
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FOLCO, Carlo
Giulio Boi
Nacque a Savona il 29 genn. 1866 da Antonio e da Filomena Delle Piane. Terminati gli studi medi, frequentò la Scuola degli ingegneri di Torino, ove conseguì la laurea in ingegneria [...] delle industrie estrattive sarde negli anni dal 1902 al 1905 e la cartografia geomineraria dell'Iglesiente e del Sulcis (Sardegna sudoccidentale).
Dopo anni di rilevamenti diretti dal F., venne completata la documentazione cartografica in scala E 25 ...
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Nel decorso quindicennio si sono sviluppate, specialmente in Italia, caratteristiche d'impostazione programmatica, di progettazione e di costruzione degli a., le quali, nel confermare tendenze già prima [...] /sec ciascuno per gli ulteriori previsti prelievi; impianto da 1500 l/sec per l'a. sussidiario di Palermo; impianto per l'a. del Sulcis da 300 l/sec; impianto da 500 l/sec per gli a. del Basso Molise derivati dall'invaso per usi irrigui e potabili di ...
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carbonifero
carbonìfero agg. [comp. di carbone e -fero]. – 1. Contenente carbone, detto di terreni, bacini e sim.: il bacino c. del Sulcis. 2. In geologia, periodo c. (o anche, come s. m., il carbonifero), terzo e penultimo periodo dell’era...
rosasite
roṡaṡite s. f. [dal nome della miniera di Rosas, nel Sulcis, in Sardegna, dove è stata rinvenuta]. – Minerale monoclino, carbonato basico di rame e zinco, che si trova in aggregati fibrosi di colore verde-azzurro.