giga
Raffaello Monterosso
Sul valore poetico della similitudine di Pd XIV 118 (E come giga e arpa, in tempra tesa / di molte corde, fa dolce tintinno / a tal da cui la nota non è intesa), si v. la voce [...] designa qui solamente uno strumento musicale, e non ha alcun riferimento all'omonimo tempo di danza, facente parte della Suite sei e settecentesca), è difficile individuare con esattezza lo strumento stesso, il quale s'inserisce nella vasta e confusa ...
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In origine, danza e canzone inserite in opere e balletti francesi del 18° secolo. Il d. era collocato tra gli atti o alla fine dello spettacolo, talvolta in maniera episodica, ma connessa al soggetto del [...] (Faust), C. Saint-Saëns (Sansone e Dalila), mentre nel balletto d’azione ottocentesco i d. appaiono come una specie di suite di danze all’ultimo atto (Coppelia, La bella addormentata nel bosco, Don Chisciotte, Paquita).
Nell’uso attuale, il termine ...
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JUON, Paul
Compositore di musica, nato a Mosca l'8 marzo 1872, ma di origine svizzera. Studiò a Mosca e a Berlino, dove dal 1906 insegna composizione alla Scuola superiore di musica.
È autore di numerosa [...] , per clarinetto, trii per pianoforte e archi, quintetti e sestetti, una Sinfonia da camera, un Divertimento per fiati. Per orchestra ha scritto una Sinfonia, la suite Aus einem Tagebuch, una Fantasia, ecc. Ha pubblicato un Manuale d'armonia (1920). ...
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Compositore di musica, nato a Lowestoft (Gran Bretagna) il 22 novembre 1913. Studiò dapprima con F. Bridge e poi, al Royal College of Music di Londra, con F. Ireland. Visse alcuni anni nell'America Settentrionale.
Già [...] 10 strumenti (1932), la Fantasia per oboe, violino, viola e violoncello (1933), le variazioni A Boy was born per coro (1934), la Suite per violino e pianoforte (1936) e le Variazioni per orchestra d'archi (1938), il B. s'è poi acquistato con la sua ...
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Musicista (Stoccarda 1616 - Héricourt, Doubs, 1667). Figlio di un musicista, sotto la guida di J. U. Steigleder diventò un ottimo organista. Fu poi a lungo (1637-57) alla corte di Vienna, e compì numerosi [...] . Compose musica per organi e per cembalo (pubbl. postuma a partire dal 1693), nelle forme di toccata, ricercare, capriccio, fantasia, danze, ecc., nel quadro della partita o della Suite, forme, queste ultime, ch'egli trattò per primo tra i Tedeschi. ...
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mediaplayer
(media player), s. m. inv. Programma informatico, applicazione per la lettura e la riproduzione di contenuti multimediali.
• Applicando la penna Usb in una fessura, dopo averla caricata con [...] . 45) • Lo smartphone ha una macchina fotografica da 2 megapixel (e la gestione delle immagini con Roxio Photo Suite), supporta la registrazione video in due formati, ha un mediaplayer che consente la gestione delle playlist direttamente dal telefono ...
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Musicista ungherese (Nagyszentmiklós 1881 - New York 1945). Il linguaggio di B. si fonda su un originale rapporto fra la tradizione colta e i canti popolari che raccolse in Ungheria; successivamente egli [...] raccogliendo e pubblicando questo materiale, del quale è poi costituita gran parte della sua musica composta intorno al 1908 (Seconda suite, Ritratti, Images, Pezzi orchestrali op. 12, le pagine pianistiche op. 6, 8, 9, 14). Infine il B. superò il ...
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Attore statunitense (New York 1920 - Santa Monica 2000); temperamento comico, caratterizzato da un'ironia dimessa e spontanea, ottenne successi teatrali (The Ladies of the corridor di Parker e D'Usseau, [...] (1968); Hello Dolly! (1969); Apartment at Plaza (1971); Front page (1975); The sunshine boys (I ragazzi irresistibili, 1975); California suite (1978); Little Miss Marker (E io mi gioco la bambina, 1980); The survivor (Come ti ammazzo un killer, 1983 ...
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. Come termine musicale la parola aria ha due diversi significati fondamentali, entrambi correnti tanto nell'uso antico quanto nel moderno. In primo luogo, in senso figurato somigliante a quello di motivo, [...] strumentale, che senza forma definita ma con andamento piano e melodioso aveva nella prima metà del '700 trovato posto nella suite e nel concerto solistico quale tempo di mezzo, viene plasmata in Francia da un allievo del nostro Somis, il Leclair ...
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Francesconi, Luca. – Compositore italiano (n. Milano 1956). Ha studiato composizione con A. Corghi, K. Stockhausen e L. Berio, del quale è stato anche assistente dal 1981 al 1984. Nel 1990 ha fondato Agon, [...] emerse sulla scena compositiva europea a partire dagli anni Ottanta del Novecento, come si nota già nei primi lavori: Suite 1984 per orchestra, percussionisti africani e quartetto jazz (1984), Mambo per pianoforte (1987), Da capo per nove strumenti ...
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suite
〈sü̯ìt〉 s. f., fr. [propr., part. pass. femm. di suivre «seguire»]. – 1. Séguito, l’insieme delle persone che accompagnano un personaggio, o, in senso più ampio, successione di varî elementi analoghi che costituiscono un insieme omogeneo...
suita
suità s. f. [dal lat. mediev. suitas, der. di suus «suo»]. – 1. Come termine giuridico, riferito al diritto romano, la qualità o condizione di essere suus heres, il diritto cioè che ha il cittadino di ereditare i beni del pater familias,...