Ecclesiastico (Brainssur-les-Marches, Mayenne, 1874 - Parigi 1949); compiuti gli studî all'università Gregoriana (1896-98), ordinato sacerdote nel 1898, fu prof. di filosofia e dogmatica al seminario di Laval, poi vescovo di Bayeux e Lisieux (1928), arcivescovo di Reims (1930), cardinale (1935), arcivescovo di Parigi (1940). Svolse intensa attività pastorale e soprattutto cercò di rinnovare i metodi ...
Leggi Tutto
Corpo missionario sacerdotale fondato nel 1941 dal cardinale E. Suhard, arcivescovo di Parigi, per l’evangelizzazione delle grandi masse popolari e degli ambienti sociali e culturali più lontani dalla [...] fede cristiana soprattutto nello stesso territorio nazionale, mediante l’inserimento dei sacerdoti stessi nei luoghi di lavoro (preti operai). Ora è prelatura territoriale con sede a Pontigny: ha un proprio ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico, nato a Delle (territorio di Belfort) il 16 maggio 1883. Sacerdote nel 1909, fu nominato vescovo di Troyes nel 1927, poi arcivescovo di Sens (1932), di Bordeaux (1935), infine di Parigi (1949). [...] cardinale del titolo di S. Maria della Pace. Preoccupato, come il suo predecessore sulla cattedra di Parigi, il card. Suhard, della sempre più vasta scristianizzazione delle masse operaie e rurali francesi, ha dato il suo appoggio alle nuove forme di ...
Leggi Tutto
PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] o abbellito a seconda dei casi.
Nel 1943 i pp. H. Godin e Y. Daniel consegnavano al cardinale E. Suhard, arcivescovo di Parigi, un "rapporto sulla conquista cristiana degli ambienti proletarî", destinato a un grandissimo successo editoriale sotto il ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] , il busto del papa incorniciato dall’iscrizione «Pius - X - Pont - Max - Anno -V»).
166 C. Suhard, Essor ou déclin de l’Église. Lettre pastorale de S. E. le cardinal Suhard, Paris 1947.
167 Cfr. G.M. Viscardi, Don De Luca e il modernismo, in Don ...
Leggi Tutto
Nel decennio 1949-59 il corso della storia della Chiesa non ha conosciuto alcun sostanziale o radicale mutamento rispetto al precedente. Il tono è dato, soprattutto nei primi anni, dagli orientamenti che [...] forme di apostolato sacerdotale tra i laici, e cioè al fenomeno dei cosiddetti preti-operai. Caldeggiato dal card. E. Suhard (S-117??? 1950) e sostenuto da altri cardinali francesi, il movimento conobbe dai suoi primordî alterne vicende, perplessità ...
Leggi Tutto
Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] , in La festa di Cristo Re, cit., pp. XLVII-LXVI).
31 R. Moro, Il mito dell’impero in Italia, cit., p. 334.
32 E. Suhard, Agonia della Chiesa?, trad. it. di C. De Piaz, Roma 1948, pp. 33-35.
33 È significativo che, nel suo intervento alla settimana ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] 1967 da Camillo de Piaz, confratello di quel Turoldo che vent’anni prima aveva portato in Italia la voce di Suhard; e oltre ai commentari monografici sui documenti del Vaticano II apparsi per «Humanitas», pubblica in volume le appassionanti cronache ...
Leggi Tutto
DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] a partire dal secondo dopoguerra, soprattutto in Francia, grazie anche all’appoggio ricevuto dal cardinale di Parigi, Emmanuel Suhard.
All’esperienza della pastorale parrocchiale si affiancò presto, a partire dal 1957, un altro tipo di incarico ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] e del cristianesimo nel mondo. In questa ultima precisazione - oltre che un richiamo alla recente pastorale del card. Suhard sulla natura "teandrica" della Chiesa - s'avverte probabilmente l'eco della severa posizione assunta dal Movimento laureati ...
Leggi Tutto