Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] ], Moskva-Leningrad 1959;
O. Grabar, Persian Art before and after the Mongol Conquest, Ann Arbor 1959;
H. Suger, Et islamisk fabeldyr fra middelalderen [Un animale favoloso islamico del Medioevo], Nationalmuseets Arbejdsmark, 1959, pp. 134-139;
L ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] /Saint-Riquier e agli interventi di Bernoardo a Hildesheim (sec. 11°), di Desiderio a Montecassino (sec. 11°) e di Suger a Saint-Denis (sec. 12°), mentre ampie citazioni ne testimoniano l'utilizzo anche a Frisinga, Magonza, Colonia, Praga, Santiago ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] attribuzione iniziale del f. al re merovingio Dagoberto risale al Liber de rebus in administratione sua gestis (XXXIV) dell'abate Suger, che dice di averlo trovato abbandonato nell'abbazia di Saint-Denis e di averlo fatto restaurare; a questa tesi si ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] (Aisne; 1210/1215-1227).Un edificio che costituì un prototipo per successive realizzazioni fu il coro che l'abate Suger fece aggiungere all'antica navata centrale della chiesa di Saint-Denis presso Parigi, luogo di sepoltura dei re di Francia ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] nel sec. 11°; per Winchester e Durham nei secc. 12°-13°; per Saint-Denis a Parigi, almeno nel progetto dell'abate Suger; per Pisa, a quanto risulta da un contratto di fornitura del 1158; per Orvieto, da quanto è noto dai conti della fabbrica ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] di S. Pietro. Presente nell'abbazia di Saint-Denis alla metà del sec. 12°, il t. venne fatto restaurare dall'abate Suger (1122-1151), al cui intervento sono da riferire le due testine a tutto tondo, ai lati del dossale, che ricordano le figure ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] . 11°), nel Berry quella di Saint-Benoît-sur-Loire (1131) e, infine, presso Parigi, la c. di Saint-Denis, dell'epoca di Suger (1140-1143). L'impianto a tre cappelle, ma con un deambulatorio chiuso verso l'interno, compare nella c. della cattedrale di ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] ai t.: Leone Marsicano (m. nel 1115) per la fabbrica desideriana di Montecassino cita le tegole e i soffitti; Suger, abate di Saint-Denis (m. nel 1151) si diffonde sul miracoloso ritrovamento di travi di lunghezza eccezionale. Le raccolte ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] all'ingresso.Di tutto questo complesso di opere, che qualche studioso ritiene aver ispirato persino alcune scelte dell'abate Suger di Saint Denis (m. nel 1151; Brenk, 1987), quasi nulla è sopravvissuto: qualche brandello insignificante di pittura ad ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] '': nouvelles remarques sur les fresques de l'église inférieure de Saint-Clément de Rome, DOP 30, 1976, pp. 3-33; P. Verdier, Suger a-t-il été en France le créateur du thème iconographique du couronnement de la Vierge?, Gesta 15, 1976, 1-2, pp. 227 ...
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