BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] "postulato democratico" - intesa la democrazia come governo designato dal basso con metodo elettivo, in regime di suffragiouniversale - assicura un più tempestivo "rinnovamento" delle élites perché facilita il passaggio degli individui da una classe ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] le difese in una serie di articoli antigiolittiani.
Nel 1881 aveva difeso il progetto di legge favorevole al suffragiouniversale, dichiarandosi però contrario allo scrutinio di lista e all'indennità ai deputati. Durante la crisi aveva approvato il ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] che sola avrebbe consentito l'emancipazione del proletariato: lo sciopero era invece ritenuto immorale e dannoso, il suffragiouniversale insufficiente se disgiunto da altre profonde riforme, l'astensionismo parlamentare era visto come l'unica strada ...
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GALLI, Roberto
Renato Camurri
Nacque a Chioggia il 28 dic. 1840, da Pier Luigi, insegnante di letteratura nei ginnasi-licei di Chioggia, Belluno, Udine, e da Giovanna Witton Balbi.
Stimolato dall'ambiente [...] e amico -, che essa dovesse essere "circondata da istituzioni democratiche" e fu grande sostenitore dell'introduzione del suffragiouniversale, per il quale si fece promotore di molte manifestazioni di piazza che culminarono, sul finire degli anni ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] ’ottobre 1873. L’adesione all’iniziativa promossa da Alberto Mario e al suo programma riformatore (suffragiouniversale, laicità delle istituzioni, decentramento amministrativo, tassazione progressiva, abolizione della pena di morte) riflettevano l ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] sostenne le principali iniziative di Giolitti sia sul piano interno (nazionalizzazione delle assicurazioni sulla vita, suffragiouniversale maschile), sia su quello estero (guerra di Libia), manifestando una crescente intonazione nazionalista.
Nell ...
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GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] in qualità di segretario del Comitato italiano per l'Esposizione universale, si recò negli Stati Uniti, a Saint Louis, dove rinnovata e moralizzata. Caldeggiò con forza l'allargamento del suffragio, tanto che - dopo un iniziale momento di scetticismo ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...