MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] .
La gestione solitaria e tribunizia del potere, la popolarità assoluta determinata anche da riforme come il suffragiouniversale, gli interventi economici a sostegno delle finanze dello Stato (mediante prestiti obbligatori e imposte sulla rendita ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] socialisme en Italie, Bruxelles 1895; La tattica del Partito socialista italiano, Firenze 1896; Primo maggio e suffragiouniversale. Conferenza tenuta a Parma il 1ºmaggio 1897, Parma 1897; Battaglie parlamentari. (Una campagna ostruzionista), Milano ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , sia dal pronunciamento nazionale dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragiouniversale maschile.
Egli fu uno dei maggiori e certo il più ascoltato fautore di una linea apertamente antidemocratica ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] inoltre un più accentuato carattere di propaganda politica, oltreché economica, in vista dell'attuazione del suffragiouniversale. Ma l'iniziativa non resse alle difficoltà finanziarie. La pubblicazione quotidiana del giornale durò infatti ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] chiaramente nel 1913, allorché venne eletto deputato a Napoli come socialista indipendente in occasione delle prime elezioni a suffragiouniversale maschile. E ancora nel 1914, quando capeggiò e portò al successo, sempre a Napoli, la lista del Blocco ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] a favore della revisione dei Patti Lateranensi.
Nel giugno 1979, in occasione delle prime votazioni dirette a suffragiouniversale, fu eletto al Parlamento europeo per il collegio Nord-Est. A Strasburgo sedette nella commissione per la Gioventù ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] sia politiche sia amministrative. Il congresso decide peraltro di partecipare, a scopo di agitazione, al movimento per il suffragiouniversale che sta per tenere a Roma il "comizio dei comizi", manifestazione nazionale che fa seguito a convegni e ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] . Frizioni vi furono poi con una commissione militare di quattro membri, nominati dall’Assemblea cittadina eletta a suffragiouniversale machile e incaricati di dirigere le operazioni: per non sottomettersi all’autorità della commissione, Pepe si ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] si radicalizzò nella primavera-estate del 1913 in vista delle elezioni politiche generali di settembre, le prime a suffragiouniversale maschile, per delegittimare i gruppi di democrazia laica. Il Grande Oriente non seppe e non volle difendersi e ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] un programma molto avanzato i cui punti qualificanti erano l'abolizione della Camera dei pari, l'introduzione del suffragiouniversale, la riforma dello statuto da parte della Camera con funzioni di Costituente, e una decisa partecipazione alla ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...