CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] del 1913 diedero la misura dei consensi raccolti dai dissidenti nell'elettorato repubblicano, ridimensionato del resto dal suffragiouniversale, che ne chiariva la natura minoritaria.
L'importante per il C. era che questa minoranza. pur partecipando ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] ammiratore del sistema politico britannico e un fautore della società aperta e della democrazia (in particolare del suffragiouniversale); è anche un difensore del diritto di sciopero delle organizzazioni operaie, su posizioni non diverse da quelle ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dieta del Tirolo, nel corso di una elezione particolarmente vivace la prima in cui per la dieta si votasse con il suffragiouniversale.
Il primo discorso del B. in parlamento ebbe a oggetto la richiesta dell'università italiana a Trieste. Gli altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] dei deputati. In mezzo alle difficoltà sorte anche in seguito agli avvenimenti di Francia, dove si era scelto il suffragiouniversale, con la mediazione di Balbo fu deliberata una legge elettorale basata su criteri censitari mobili e immobili.
La sua ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] la sua opposizione al governo della Destra, prendendo in più occasioni la parola in favore di un allargamento del suffragiouniversale. In tal senso presentò alla Camera una specifica proposta nel giugno del 1872, accordandosi con Garibaldi e con gli ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] lavoro in comune della democrazia repubblicana e parlamentare l'agitazione colla stampa e con i comizi popolari, per il suffragiouniversale e l'abolizione del giuramento, avendo in animo che alla patria possa venir fatto di stabilirsi e rassodarsi ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] .
La gestione solitaria e tribunizia del potere, la popolarità assoluta determinata anche da riforme come il suffragiouniversale, gli interventi economici a sostegno delle finanze dello Stato (mediante prestiti obbligatori e imposte sulla rendita ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] socialisme en Italie, Bruxelles 1895; La tattica del Partito socialista italiano, Firenze 1896; Primo maggio e suffragiouniversale. Conferenza tenuta a Parma il 1ºmaggio 1897, Parma 1897; Battaglie parlamentari. (Una campagna ostruzionista), Milano ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] , sia dal pronunciamento nazionale dei cattolici, sia dall'approvazione della riforma elettorale che aveva istituito il suffragiouniversale maschile.
Egli fu uno dei maggiori e certo il più ascoltato fautore di una linea apertamente antidemocratica ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] inoltre un più accentuato carattere di propaganda politica, oltreché economica, in vista dell'attuazione del suffragiouniversale. Ma l'iniziativa non resse alle difficoltà finanziarie. La pubblicazione quotidiana del giornale durò infatti ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...