DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] contro il "rincaro dei viveri". Si oppose al monopolio statale delle assicurazioni, ma fu favorevole al suffragiouniversale maschile, si pronunziò a favore del voto femminile e del divorzio.
Quale membro della giunta elettorale parlamentare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] accidentale, ma di sicuro «sarà democratica», innalzando gradualmente la plebe a «popolo e corpo politico», temperando il suffragiouniversale con «l’aristocrazia della virtù e dell’ingegno» propria degli eletti ed evitando le insidie della demagogia ...
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Cavour, Camillo Benso conte di
Uomo politico (Torino 1810 - ivi 1861). Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre era ciambellano. Ufficiale [...] a un liberalismo moderato e pragmatico. Lontano dai valori della democrazia ottocentesca – come la sovranità popolare e il suffragiouniversale – il suo pensiero politico era fondato sull’idea che l’allargamento delle basi dello Stato dovesse essere ...
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Robespierre, Maximilien de
Bruno Bongiovanni
L’emblema del terrore rivoluzionario
Robespierre fu una delle maggiori personalità della Rivoluzione francese. Divenuto capo del club dei giacobini, si oppose [...] ’Assemblea nazionale francese, nella quale si mise in luce per le sue posizioni democratiche avanzate, favorevoli al suffragiouniversale e all’istruzione gratuita e obbligatoria.
Robespierre fu tra i fondatori di un’associazione politica, il club ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dei parroci al vescovo in occasione delle elezioni del 1907, le prime che videro interamente applicato il principio del suffragiouniversale, e nelle quali il D. fu uno degli artefici del successo delle liste popolari, che conseguirono sette seggi su ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] Minghetti che aveva esaminato come membro della commissione. Sostenitore di larghe forme di autonomia locale, del suffragiouniversale amministrativo e dell'elettività delle cariche locali, egli si era però dichiarato nettamente ostile - forse anche ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la vittoria dei socialisti e dei popolari, avevano il valore di una costituente.
Con l'avvento del suffragiouniversale le vecchie classi dirigenti si mostravano incapaci di inquadrare le masse, divenute protagoniste della vita politica del paese ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] dei diritti civili e della libertà di coscienza. Tra l'altro la sua pluriennale battaglia in favore del suffragiouniversale si accompagnava spesso a una denigrazione del parlamentarismo e non era in contraddizione con la sua preferenza per una ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del passo di costui dal punto di vista dei "bisogni del proletariato in quest'ora in cui si chiede il suffragiouniversale" (ibid., 6 aprile). Le polemiche ebbero nel Mantovano fasi di grande asprezza, con una riconfermata fiducia al B. da parte ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] democratica radicale e presieduto da A. Saffi. Il discorso pronunciato allora riecheggiava i temi cari al socialismo lombardo: "Il suffragiouniversale", asserì, "non è che il primo passo nelle lotte tra le classi sociali. La questione vera è di ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...