FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] (unica valida, ormai, dopo l'universale tramonto della legittimità aristo-monarchica), il diritto dell'opposizione, il pluralismo, l'attività costituzionale e legale d'una minoranza che dal suffragio attende l'investitura a divenir maggioranza ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] nel cassetto, Carlo Romussi volle pubblicare, nella Biblioteca universale Sonzogno, una ventina di anni dopo).
Nel corso dal grave imbarazzo.
Le elezioni del 1882, le prime a suffragio allargato e a scrutinio di lista, postulavano la necessità di ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] legislature successive (la XV, dal 1882 al 1886, la prima a suffragio allargato e a scrutinio di lista, e la XVI, dal 1886 al di contrapposizione di classe. In questo sogno di fratellanza universale giunse ad auspicare gli Stati Uniti d'Europa, ai ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] , redatto il 26 giugno 1482, F. era stato nominato erede universale di terre, località e castelli della Savoia ed in generale di tutti cantarono salteri e si celebrarono centinaia di messe in suffragio della sua anima fino al giorno della sepoltura, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e industriali della primavera 1910.
L'intervento di Giolitti alla Camera, il 18 marzo 1911, a favore del suffragio quasi universale maschile, provocò un cambiamento di posizioni e di schieramenti e dunque la crisi del ministero Luzzatti, durante il ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] come eletto del collegio di Manduria. A soli trent'anni risultò il più giovane deputato del primo Parlamento "a suffragio quasi-universale".
Il G. giunse a Montecitorio dopo aver compiuto un'intensa attività di ricerca, che, nel medesimo 1913, gli ...
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FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] del padre (3 marzo 1868) il F. fu dichiarato erede universale e nella divisione dell'asse ereditario, come da testamento, gli schierò a favore del divorzio e dell'estensione del suffragio.
Scarsissimi furono gli interventi politici in Parlamento. I ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] 1900 fu nominato membro della giuria all’Esposizione universale per la classe «assistenza e beneficenza»; nel pretesa di superiorità sulla donna da parte dell’uomo, reclamando il suffragio femminile e l’adozione per i due sessi di un’identica morale ...
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CAMINO, Gaia da
Luigi Trenti
Appartenente a nobile famiglia di origine longobarda, nacque non dopo il 1270 da Gherardo.
Scarsi e poco illuminanti i documenti a noi noti relativi alla vita della C.: [...] la porta di S. Martino; nel 1302fu nominata erede universale da una certa Frixa del fu Pietro Margniga, nobildonna di le prime poetesse in provenzale. Ma questa notizia, non suffragata da alcun documento, è probabilmente puro frutto di fantasia, ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] nel turno di ballottaggio il candidato socialista in "una delle più aspre battaglie elettorali delle prime elezioni a suffragio quasi universale in Italia" (Salvadori, p. 252). L'esito delle votazioni, svoltesi il 28 giugno 194, assegnò la vittoria ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...