FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] legato alla questione sociale era, secondo il F., il problema del suffragiouniversale, necessario per togliere forza e ragione al movimento rivoluzionario.
Il suffragiouniversale avrebbe portato in Parlamento, secondo il F., le classi subalterne ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] della terra, 1897, nn. 1, 3; La spedizione dei Mille e il volgo siciliano, 1910, n. 8; Il suffragiouniversale e la colonizzazione interna, 1910, n. 15.Su La battaglia socialista: Nell'organizzazione montese speranze e pericoli, 1908, n ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] PSI (Firenze), il F., dopo aver affiancato G. Salvemini nella direzione del comitato nazionale per il suffragiouniversale, firmò l'odg della corrente rivoluzionaria, entrando nella direzione nazionale; ebbe eguale mandato anche nel XIII congresso ...
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rivoluzioni inglesi
Massimo L. Salvadori
La nascita della monarchia costituzionale
La rivoluzione che ebbe luogo in Inghilterra tra il 1628 e il 1658 e culminò nella guerra civile iniziata nel 1642 [...] rivoluzionario emersero correnti di radicalismo sociale (i levellers « livellatori » e i diggers « zappatori ») che chiedevano il suffragiouniversale e la proprietà comune della terra. Cromwell si mostrò decisamente contrario a esse. Intanto il re ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] ai gruppi repubblicani che auspicavano una sollecita unione della Toscana con la Repubblica Romana attraverso un'assemblea eletta a suffragiouniversale. Tornato a Milano nell'estate 1849 dopo aver conseguito la laurea in medicina a Pisa, il G. per ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] il quale venne redatto l'Indirizzo con cui si sollecitava la convocazione di un'Assemblea costituente eletta a suffragiouniversale nello Stato pontificio. Ultimo atto rilevante del circolo forlivese fu, sul finire del 1848, l'energica protesta ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] disimpegno e il disinteresse per i problemi del Mezzogiorno e firmò l'ordine del giorno di Gaetano Salvemini per il suffragiouniversale. In quegli anni fu oggetto di una imputazione per eccitamento allo sciopero dei contadini di Corato e di un'altra ...
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ARA, Camillo
Mario Migliucci
Nato a Trieste il 17 genn. 1876, studiò a Vienna, ove si laureò in giurisprudenza nel 1897. Due anni prima era uscito dalla comunità israelitica di cui faceva parte. Partecipò [...] parzialmente le, posizioni elettorali perdute, la situazione divenne nuovamente critica nel 1906, con l'introduzione del suffragiouniversale, attraverso il quale l'Austria, non potendo contare su un partito specificamente governativo, tentava di ...
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Marc Lazar
Francia di destra, presidente di sinistra
Voto a favore di Hollande o voto ‘contro’ Sarkozy? I francesi hanno abbandonato il presidente uscente e hanno dato fiducia alle promesse di cambiamento [...] . Il risultato di Nicolas Sarkozy è il peggiore nella storia della destra repubblicana da quando il presidente viene eletto a suffragiouniversale. Ma un altro fatto importante ha segnato il primo turno: il successo del voto di protesta a vocazione ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] . Le grandi manifestazioni di impiegati e lavoratori urbani, duramente represse, produssero una svolta verso l’autonomia e il suffragiouniversale. Nelle prime elezioni generali del 1951 prevalse il CPP di Nkrumah, che poi guidò il Paese alla piena ...
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suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...