partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi [...] metà del 19° sec. e in Europa tra 19° e 20° sec., con l'avvento della democrazia e del suffragiouniversale, nonché con lo sviluppo della questione sociale e del movimento operaio. La necessità di conquistare il consenso delle masse, mobilitarle ...
Leggi Tutto
Termine coniato nell’Unione Sudafricana (dal 1961 Repubblica Sudafricana) per designare la politica di segregazione razziale e il sistema istituzionale e sociale in cui tale politica si è tradotta. Praticata [...] Congress (ANC), principale forza di opposizione della Repubblica Sudafricana, si svolsero nell’aprile 1994 le prime elezioni a suffragiouniversale nella storia del paese che sancirono la fine dell’apartheid. Nel 1995 venne istituita la Truth and ...
Leggi Tutto
Movimento politico-sociale inglese. Prese nome dalla People’s Charter (1838) in cui i cartisti chiedevano il suffragiouniversale maschile, lo scrutinio segreto, il Parlamento annuale, un’indennità ai [...] deputati, collegi numericamente uguali e la soppressione del censo. Le petizioni furono respinte dal Parlamento (1839, 1842) e ciò provocò sommosse a Birmingham e a Newport. Alle richieste politiche se ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 780; App. II, i, p. 841; App. III, i, p. 538)
Le tematiche relative ai sistemi elettorali sono state considerate nella voce elezione del volume XIII dell'Enciclopedia Italiana, in cui viene riportata [...] 'e. di un numero di senatori che è stato progressivamente elevato da 6 a 12.
Le e. hanno luogo a suffragiouniversale indiretto: la scelta dei senatori è attribuita a collegi elettorali formati dai titolari di cariche elettive negli enti territoriali ...
Leggi Tutto
Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] decisivo della LN, era riuscito a far prevalere la tesi dell'elezione del presidente della Repubblica a suffragiouniversale, AN assunse atteggiamenti più aperti e possibilisti, anche in considerazione del vantaggio, in vista della sua definitiva ...
Leggi Tutto
Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] : Dahl 1998; trad. it. 2000, pp. 41 e sgg.): elezione dei rappresentanti; elezioni libere e regolari; suffragiouniversale; diritto di presentarsi alle elezioni; libertà di espressione; informazione alternativa; libertà di associazione. La società ...
Leggi Tutto
I trattati firmati a Roma il 25 marzo 1957, istituenti la Comunità Economica Europea (CEE) e la Comunità Europea per l'Energia Atomica (EURATOM), rappresentarono, da una parte un primo sbocco al generale [...] poteri legislativi, approvò il 14 genn. 1975 il testo d'una convenzione per l'istituzione di elezioni a suffragiouniversale. La convenzione prevedeva un parlamento di 350 membri, lo svolgimento delle prime elezioni per la prima domenica del maggio ...
Leggi Tutto
LIBERALISMO (XXI, p. 36)
Giovanni CASSANDRO
Negli anni che seguirono al 1870 il liberalismo europeo parve in declino non soltanto come movimento politico, costretto quasi sempre alla difensiva di fronte [...] , sostituiva alle ristrette classi politiche liberali, classi politiche nuove, espressioni di più vasti e mobili interessi. Il suffragiouniversale è ormai alla base degli ordinamenti dello stato liberale, e il liberalismo lo difende come un tempo lo ...
Leggi Tutto
RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] al sistema economico, come ''r. tecnologica''. Le ''r. democratiche'' hanno introdotto nel sistema politico il suffragiouniversale, le libertà di parola, di movimento, di associazione, di fede religiosa, le Costituzioni che fissano limiti ...
Leggi Tutto
SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] Molise considerato per la prima elezione come regione a sé stante, che ne ha due. I senatori sono eletti a suffragiouniversale e diretto. Si aggiunge un piccolo nucleo di senatori non elettivi; gli ex presidenti della repubblica, che sono senatori ...
Leggi Tutto
suffragio
suffràgio s. m. [dal lat. suffragium, prob. comp. di sub- e tema di fragor «fragore» (pare infatti che suffragium fosse propriamente l’acclamazione); secondo altra ipotesi, suffragium sarebbe un der. di suffragari, ritenuto connesso...
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...